Mission Innovation: nuova coalizione globale per l’idrogeno pulito
La Clean Hydrogen Mission, lanciata nell’ambito del sesto incontro Mission Innovation in Cile, punta a ridurre i costi dell'idrogeno pulito e a dare vita ad almeno 100 hydrogen valley in tutto il mondo.
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Mission Innovation è un'iniziativa globale di 22 paesi e della Commissione europea per rinvigorire e accelerare l'innovazione globale dell'energia pulita, ridurre i costi e fornire soluzioni di energia pulita ampiamente convenienti e affidabili. La sua seconda fase è stata annunciata alla riunione del 2 giugno 2021, in occasione del 6° incontro ministeriale Mission Innovation in Cile. In questo contesto la Commissione europea e i ministri di Australia, Austria, Canada, Cile, Cina, Germania, India, Italia, Marocco, Norvegia, Arabia Saudita, Repubblica di Corea, il Regno Unito e gli Stati Uniti si sono impegnati congiuntamente a collaborare a una missione sull'idrogeno pulito nell'ambito della seconda fase di Mission Innovation.
L'obiettivo della Clean Hydrogen Mission è ridurre i costi dell'idrogeno pulito per l'utente finale a 2 dollari per chilogrammo entro il 2030 e fornire almeno 100 hydrogen valley integrate su larga scala in tutto il mondo. Le hydrogen valley rappresentano catene del valore integrate dell'idrogeno, che includono la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell'idrogeno agli utenti finali tramite vari metodi di trasporto in un'area geografica definita.
La Missione costruirà un'alleanza dinamica e ambiziosa tra paesi, imprese, investitori e istituti di ricerca per accelerare l'innovazione sull'idrogeno pulito. Ciò includerà la collaborazione internazionale su ricerca, sviluppo e innovazione per sviluppare ulteriormente le Clean Hydrogen Valleys e accelerare la costruzione di un'economia globale dell'idrogeno pulito.
La missione Clean Hydrogen partirà per un periodo iniziale di cinque anni e, a seconda dei progressi compiuti, potrà essere prorogata per altri cinque anni per sostenere la realizzazione dei suoi obiettivi chiave entro il 2030.
Sempre in occasione del sesto incontro ministeriale Mission Innovation, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen e Bill Gates hanno annunciato un partenariato pionieristico tra la Commissione europea e Breakthrough Energy Catalyst per stimolare gli investimenti nelle tecnologie indispensabili per il clima che consentiranno di portare l'economia a zero emissioni nette.
Il nuovo partenariato mira a mobilitare, tra il 2022 e il 2026, fino a 820 milioni di EUR/1 miliardo di USD di nuovi investimenti in grandi progetti dimostrativi commerciali di tecnologie pulite, riducendone i costi, accelerandone la diffusione e realizzando riduzioni significative delle emissioni di CO2 in linea con l'accordo di Parigi. Questo nuovo partenariato intende investire in un portafoglio di progetti ad alto impatto da sviluppare nell'UE, inizialmente in quattro settori che hanno grandi potenzialità di contribuire alla realizzazione delle ambizioni economiche e climatiche del Green Deal europeo:
- idrogeno verde,
- carburanti sostenibili per l'aviazione,
- captazione diretta dall'aria,
- stoccaggio di energia di lunga durata.
Il partenariato Commissione-Breakthrough Energy Catalyst riguarderà le tecnologie che hanno un riconosciuto potenziale di riduzione delle emissioni di gas serra ma che sono attualmente troppo costose per crescere e competere con le tecnologie tradizionali basate sui combustibili fossili. Il mondo non può aspettare che le tecnologie si sviluppino da sole. Combinando investimenti pubblici e privati in progetti dimostrativi su larga scala, il partenariato contribuirà a ridurre i costi di queste tecnologie indispensabili, accelerandone la diffusione e l'uso: l'eccellenza scientifica diverrà quindi la base delle industrie sostenibili del futuro. Il sostegno sarà offerto sotto forma di strumenti finanziari e sovvenzioni.
Per finanziare il partenariato l'UE prevede di attingere da Horizon Europe e dal Fondo per l'innovazione nel quadro di InvestEU, secondo le procedure di governance prestabilite. Il programma Breakthrough Energy Catalyst mobiliterà capitali privati e fondi filantropici equivalenti per finanziare i progetti selezionati. Il partenariato sarà aperto anche agli investimenti nazionali degli Stati membri dell'UE attraverso InvestEU o a livello di progetto.
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