Consultazione UE per migliorare la qualità dei tirocini
La Commissione europea ha lanciato una nuova consultazione pubblica per raccogliere opinioni e suggerimenti volti a migliorare i tirocini extracurriculari e a dare piena attuazione al Quality framework for traineeships (QFT).
Le istituzioni europee offrono nuove opportunità di tirocinio
Questa iniziativa europea rappresenta una seconda fase di consultazione, che fa seguito al primo step conclusosi lo scorso 15 settembre. Sulla base delle risposte ottenute dai 13 partner sociali coinvolti, l'Esecutivo europeo ha dedotto che ci fossero margini per introdurre ulteriori misure finalizzate al miglioramento del Quality framework for traineeships (QFT).
Il QFT - in italiano Quadro europeo di qualità per i tirocini - è un documento del 2014 che racchiude i 21 principi di riferimento per gli Stati membri affinché essi possano garantire stage di qualità grazie a convenzioni scritte, obiettivi di apprendimento chiaramente definiti e informazioni trasparenti sulla retribuzione e sulla protezione sociale.
Perché migliorare il Quadro europeo di qualità per i tirocini?
L'avvio di questa nuova iniziativa europea segue quanto emerso durante la Conferenza sul futuro dell'Europa e costituisce un importante contributo all'Anno europeo delle competenze.
Oltre ad essere un passaggio successivo ad una prima consultazione pubblica, la consultazione fa seguito alla risoluzione del Parlamento europeo, votata a giugno 2023, in cui è stata richiesta la revisione del QFT ai sensi dell'articolo 225 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE).
Precedentemente, una valutazione condotta da Bruxelles a gennaio di quest'anno ha evidenziato l'impatto positivo del Quadro, in particolare nei Paesi con sistemi di tirocinio meno sviluppati. Tuttavia, è stato rilevato un margine di miglioramento nell'applicazione, nel monitoraggio e nell'attuazione dei principi di qualità del QFT.
In linea con gli orientamenti politici della presidente dell'Esecutivo UE, Ursula von der Leyen, la Commissione si è impegnata a rispondere a tali risoluzioni con una proposta legislativa nel pieno rispetto dei principi di proporzionalità, sussidiarietà e dei 'better law-making principles'.
Come funziona la consultazione europea?
La seconda fase della consultazione, partita in data 28 settembre, aiuterà la Commissione europea a raccogliere i pareri delle organizzazioni sindacali UE e dei datori di lavoro sulle possibili vie di intervento degli Stati membri per fornire ai giovani esperienze di valore durante i tirocini in condizioni eque attraverso una futura revisione del Quadro europeo di qualità per i tirocini.
Tra queste, le possibili soluzioni riguardano l'utilizzo, la qualità (compresi i temi dell'equa retribuzione e dell'accesso alla protezione sociale) e l'accessibilità dei tirocini nell'UE.
L'iniziativa pubblica resterà aperta fino al 9 novembre 2023. Successivamente, le parti sociali potranno avviare i negoziati per raggiungere un accordo ai sensi dell’articolo 155 del Trattato sul funzionamento dell’UE (TFUE).
Se le parti sociali non dovessero decidere di procedere con l'iter normativo, la Commissione europea proporrà un aggiornamento del Quadro di qualità per i tirocini, come annunciato nel programma di lavoro 2023 di Bruxelles, per affrontare le questioni più urgenti quali 'fair remuneration' e 'access to social protection'.