Galileo: pronti al lancio i primi due satelliti europei
Il prossimo 20 ottobre avverrà il lancio dei primi due satelliti di Galileo, il sistema satellitare globale di navigazione civile che l'Europa sta realizzando per non dipendere dallo statunitense NAVSTAR GPS. Le sue applicazioni spazieranno dai trasporti alla ricerca, dal soccorso all’agricoltura, dai lavori pubblici alla telefonia cellulare.
L’evento vedrà il lancio in orbita di due satelliti dal porto spaziale europeo di Kourou, nella Guiana Francese.
Entro il 2014 verranno lanciati ulteriori 16 satelliti, con lo scopo di assicurare:
- maggior precisione nella geo-localizzazione degli utenti;
- aumento della copertura globale dei segnali inviati dai satelliti;
- forte segnale nelle aree urbane;
- affidabilità dei dati;
- continuità di servizio.
Inizialmente il programma Galileo ha stentato a progredire, mentre la svolta si è avuta nel 2008 con l’accordo raggiunto da Commissione europea, Parlamento e Consiglio sull’inclusione dei finanziamenti al programma nel bilancio a lungo termine dell’Unione.
Il progetto non interferirà con il funzionamento del GPS, secondo il principio di compatibilità, e, in base al principio di interoperabilità, i due sistemi potranno essere adoperati congiuntamente.
La cerimonia, alla presenza del presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, e di Herbert Reul, presidente della commissione Ricerca, Industria ed Energia del Parlamento europeo, partirà alle 11:00.
Il lancio è previsto per le ore 12:34 e potrà essere visualizzato on-line, nonché ammirato su un grande schermo sul luogo del lancio.