Finanziamenti per il clima: quasi +30% dalle banche multilaterali di sviluppo
Le risorse impegnate dalle banche multilaterali di sviluppo in finanziamenti per il clima hanno toccato quota 35,2 miliardi di dollari nel 2017, con un aumento del 28% rispetto all'anno precedente. Le operazioni hanno contribuito a stimolare investimenti e progetti volti ad aiutare i Paesi in via di sviluppo a ridurre le emissioni e ad affrontare i rischi climatici.
La settima relazione sui finanziamenti per il clima erogati delle banche multilaterali di sviluppo (Multilateral Development Banks - MDBs), recentemente pubblicata, è una panoramica delle risorse impegnate da un gruppo di organizzazioni internazionali composto da:
- Banca africana di sviluppo (AfDB),
- Banca asiatica di sviluppo (ADB),
- Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS),
- Banca europea per gli investimenti (BEI),
- Banca interamericana di sviluppo (IDB),
- Banca islamica per lo sviluppo (IsDB),
- Banca Mondiale (WB).
Dal report emerge che nel 2017 questi sette istituti di credito hanno mobilitato oltre 35,2 miliardi di dollari in finanziamenti destinati al clima nelle Economie in via di sviluppo ed emergenti.
Di questa somma, 27,9 miliardi di dollari, pari al 79% del totale, sono stati dedicati a progetti di mitigazione del clima, mentre i restanti 7,3 miliardi hanno riguardato investimenti per l’adattamento climatico.
Le fonti di finanziamento si dividono tra fondi propri degli istituti di credito (circa 33 miliardi) e risorse esterne ma erogate e gestite dalle banche stesse (oltre 2,2 miliardi). Tra le seconde sono comprese operazioni finanziate con fondi fiduciari e con meccanismi di finanziamento misti finanziati dall’UE.
> BEI - l'impatto dei finanziamenti delle banche multilaterali sullo sviluppo
Beneficiari, strumenti e destinazioni
La prima distinzione da fare nell'analisi dei finanziamenti è quella per tipologia di beneficiario. Per quanto riguarda i fondi propri delle banche, 23,5 miliardi sono stati destinati a soggetti pubblici, mentre i restanti 9,5 miliardi hanno riguardato soggetti privati. Delle risorse esterne, invece, circa 1,3 miliardi sono stati dedicati a beneficiari pubblici e 884 milioni sono stati destinati a privati.
Della cifra complessiva, comprendente sia le risorse proprie delle MDBs che quelle esterne, la gran parte, pari all’81% del totale e a 28,4 miliardi di dollari, è stata erogata tramite credito agli investimenti.
Seguono in percentuali inferiori al 10%:
- 2 miliardi in prestiti basati su specifiche politiche (6%),
- 1,5 miliardi di garanzie (4%)
- oltre 1,4 miliardi di sovvenzioni (4%),
- 960 milioni di linee di credito (3%),
- 590 milioni in equity (2%),
- 291 milioni tramite altri stumenti (1%).
Dal punto di vista della destinazione dei finanziamenti, infine, ecco la suddivisione dei 35,2 miliardi di dollari totali erogati nel 2017:
- 20% (7,2 miliardi) in America Latina e Caraibi,
- 16% (5,7 miliardI) in Africa subsahariana,
- 14% (5,1 miliardi) in Asia orientale e Pacifico,
- 14% (4,8 miliardi) in Asia meridionale,
- 13% (4,7 miliardi) in Europa non UE e Asia centrale,
- 10% (3,6 miliardi) in Paesi UE,
- 10% (3,5 miliardi) in Medio Oriente e Nord Africa,
- 1.4% (500 milioni) per aree multi-regionali.