Digitale - Assintel, in aumento investimenti delle aziende italiane
Nel 2019 la spesa ICT delle aziende italiane arriverà a 30,5 miliardi di euro, con Lazio e Lombardia in testa. Lo rivela l'ultimo report dell'Associazione Nazionale delle Imprese ICT e Digitali (Assintel), realizzato con il Centro di Formazione Management del Terziario (CFMT) e la società di ricerca indipendente IDC Italia.
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Il progetto, patrocinato dall’Agenzia per l’Italia Digitale e con la partnership di Confcommercio e SMAU, è stato realizzato con il contributo di Adfor, Etna Hitech, Intel, Kaspersky Lab, Noovle.
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Il mercato ICT in Italia
La classifica delle regioni che spenderanno di più in ambito digitale vede al primo posto il Lazio con quasi 6 miliardi e mezzo di euro - che rappresentano oltre il 20% della spesa ICT sul totale nazionale - seguito a stretto giro dalla Lombardia con 6 miliardi. Al terzo posto il Piemonte (4 miliardi), seguito dall'Emilia Romagna (3 miliardi) e dal Veneto (2,5 miliardi di euro).
A livello di macro regioni, la classifica è guidata dal Nord Ovest (35%), al secondo posto si posiziona il Centro (27%), al terzo posto il Nord Est (21%), mentre chiudono Sud e Isole (17%).
Concentrandosi sulla trasformazione digitale delle imprese, invece, la classifica cambia: sul podio ci sono le aziende del Nord Est (il 38% ha raggiunto almeno al 50% i propri obiettivi di trasformazione digitale), seguito dal Nord Ovest (32%), dal Centro (30%) e infine dal Sud e Isole (16%).
Colpisce il fatto che il 40% delle imprese del Nord Ovest non abbia ancora considerato o definito la propria strategia digitale, a testimonianza di una situazione altamente diversificata e frammentata che spesso travalica i confini regionali.
Le competenze più richieste
Le aziende richiedono sempre più specifiche competenze digitali, per far fronte ai cambiamenti imposti dalla trasformazione digitale, ma il gap rispetto al mercato del lavoro resta elevato.
Ecco in che aree si concentrano le richieste:
- Nord Ovest: Social Network (53%), IoT (34%) e Cloud (24%),
- Nord Est: Cloud (44%), Social Network (42%), IoT (35%),
- Centro: Social Network (45%), Cloud (31%), Security (29%),
- Sud e Isole: Social Network (43%), IoT (37%), Data Science & Analytics (22%).
Impresa 4.0, i principali ambiti di investimento
Le aziende che hanno intrapreso o pianificato attività in ambito Impresa 4.0 concentrano i propri investimenti soprattutto nella sostituzione dei macchinari o nell'introduzione di nuovi impianti evoluti e connettibili. Seguono gli investimenti per l'introduzione di software evoluti volti a migliorare la gestione della produzione, per i sistemi di Cognitive Computing e di Machine Learning, per piattaforme e software per l'analisi avanzata dei dati.
Dal report emerge che gli incentivi e le agevolazioni previste dal Piano nazionale Impresa 4.0 sono stati rilevanti per la crescita degli investimenti, anche se ad oggi sembra che le aziende più grandi siano riuscite a cogliere più di altre questa opportunità. I fattori che contribuiscono a ridurre gli investimenti 4.0 sono diversi, dalla mancanza di cultura aziendale alla carenza di competenze, cui si aggiunge una generale difficoltà di adeguamento delle reti e dei sistemi IT ai nuovi paradigmi digitali.