IFEL: in aumento gli investimenti in PPP nei Comuni
Nell’ultimo anno gli investimenti in partenariato pubblico privato nei Comuni sono raddoppiati, passando da 1,9 miliardi a 3,9 miliardi. A dirlo l’ultimo Rapporto IFEL, particolarmente significativo alla luce della mole di risorse in arrivo tra PNRR e fondi europei 2021-2027.
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La capacità dei Comuni di ricorrere allo strumento del partenariato pubblico-privato sembra ormai un dato su cui poter contare. A testimoniarlo i numeri contenuti nella quarta edizione del Rapporto IFEL sull PPP comunale, che mostra come lo strumento “vada oltre le grandi opere e a livello locale rappresenti un fenomeno consolidato”.
I numeri del PPP nei Comuni
Dati alla mano, infatti, emerge un trend crescente del PPP nel corso dell’ultimo ventennio. Ad esempio nel periodo 2002-2019 la media annua dei bandi di Partenariato Pubblico Privato messi a gara è stata di 2.176 bandi, mentre in termini di importi parliamo di una media annua di poco oltre i 6 miliardi di euro. Se si prende in considerazione invece solo il quinquennio 2015-2019, la media annua di bandi di PPP messi a gara aumenta a 3.421 (per importi che si aggirano sugli oltre 9 miliardi di euro); mentre nel 2020 sono stati banditi 2.699 PPP complessivi di tutto il mercato, per un importo pari a 6,1 miliardi di euro.
“Siamo fiduciosi sul futuro perché dati più recenti dimostrano che la variazione negli anni di riferimento 2020 e 2021 fino al mese di settembre vede l’aumento per il solo comparto dei Comuni del numero di bandi in opere pubbliche passando da 4.342 a 6.842 bandi, un più 57,6%”, ha quindi commentato il Direttore IFEL Pierciro Galeone.
Un aumento positivo anche per quanto concerne lo strumento del PPP comunale. Gli stessi dati recenti dimostrano infatti un raddoppio degli investimenti nell’ultimo anno per un importo che passa da 1,9 mld di euro (1.755 bandi) a 3,9 mld di euro per complessivi 1.325 bandi. E questo nonostante la crisi pandemica in corso e il fatto che i numeri fanno riferimento ad un arco temporale antecedente l’arrivo delle risorse del PNRR.
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Secondo l'Istituto, quindi, nei prossimi mesi e anni ci sarà sempre più posto per le iniziative di PPP, a patto però di selezionare bene le opere e i servizi, scegliendo iniziative innovative e costruendo in modo equilibrato la distribuzione dei rischi.
“Servono investitori privati intraprendenti e seri e sono necessarie amministrazioni avvedute e capaci”, ha quindi aggiunto Galeone, annunciando il potenziamento del supporto di IFEL ai Comuni, sia “attraverso un portale che metterà a disposizione modelli ed esperienze da replicare, sia attraverso programmi di formazione mirati”.
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