Piano Made in Italy - promozione dell'agroalimentare negli Usa
Dal MISE 50 milioni di euro per diffondere l'agrifood italiano negli Stati Uniti
- Decreto Sblocca Italia: Piano 2015 per il rilancio del Made in Italy
- Voucher internazionalizzazione - online elenco fornitori dei servizi
Una strategia integrata a supporto dell'agroalimentare italiano che mette insieme molti degli strumenti previsti, nell'ambito del decreto-legge Sblocca Italia, dal Piano per la promozione del Made in Italy sui mercati internazionali e per l'attrazione degli investimenti. E' quanto annunciato dal viceministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda, insieme allo stanziamento di 50 milioni di euro a sostegno degli investimenti per l'internazionalizzazione.
"L’industria agroalimentare - ha spiegato il viceministro - rappresenta la seconda manifattura del Paese (dopo quella metalmeccanica) il cui fatturato deriva per il 30% dall’export" e il mercato americano - ha aggiunto - "ha ancora molti margini di crescita".
In generale, il Piano per il Made in Italy prevede quali possibili azioni da realizzare all'estero:
- accordi con la grande distribuzione organizzata (GDO);
- piani speciali per aggredire i mercati esteri;
- il piano Road to Expo per portare avanti il percorso di valorizzazione dell'agroalimentare italiano avviato con l'Esposizione universale;
- un piano di comunicazione contro l'Italian sounding;
- un Roadshow per l'attrazione degli investimenti.
Nel caso della strategia di promozione dell'agroalimentare negli Usa, gli accordi con la grande distribuzione organizzata puntano a portare nuovi brand italiani sugli scaffali di oltre mille punti vendita americani.
Sul fronte delle manifestazioni fieristiche, l'obiettivo è sia rafforzare le fiere italiane del settore, come Cibus, Tutto Food e Vinitaly, che garantire un presidio agli eventi più significativi negli Usa, come la FMI Connect di Chicago e la Winter Fancy Food di San Francisco.
Le risorse stanziate dal MISE, infine, verranno utilizzate anche per moltiplicare le opportunità di matching tra imprese italiane e statunitensi.
Nella fase iniziale, la strategia coinvolgerà quattro Stati: New York, California, Texas e Illinois.
Insieme al piano, Calenda ha annunciato il lancio di una campagna di comunicazione diretta a sensibilizzare i consumatori americani sulla qualità del cibo italiano. La campagna ruota attorno a uno spot firmato da Silvio Muccino, che sarà visibile, in coincidenza con le festività natalizie, sulle Tv, sul web e su uno dei più grandi bilboard digitali di Times Square.
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Voucher Internazionalizzazione – 5.000 imprese registrate
Piano Straordinario per il rilancio internazionale dell'Italia
Author: Ed Yourdon / photo on flickr