Le agevolazioni previste dalla Finanziaria 2007 per lo Sviluppo e la Ricerca
La legge Finanziaria 2007 introduce, oltre alla riduzione del cuneo fiscale di 5 punti (60% a favore delle imprese - 40% a favore dei lavoratori), alcune importanti novità per il sostegno agli investimenti industriali e alla ricerca scientifica e tecnologica.Riepiloghiamo sinteticamente di seguito gli strumenti e le dotazioni finanziarie per consentire alle imprese di avere un rapido quadro d'insieme.
Innovazione industriale
Il Fondo per la Competitività e lo Sviluppo sarà istituito e dotato di risorse (circa 1.100mln di euro) per assicurare la continuità degli interventi previsti dalla normativa vigente, nonché per finanziare progetti di innovazione industriale individuati nelle seguenti aree tecnologiche:
- efficienza energetica
- mobilità sostenibile
- nuove tecnologie della vita
- nuove tecnologie per il made in Italy
- tecnologie innovative per il patrimonio culturale.
Il Fondo per le Aree Sottoutilizzate, da cui traggono risorse finanziarie i principali strumenti agevolativi (autoimprenditorialità, crediti d'imposta, L. 488/92, patti territoriali, infrastrutture, ecc.), avrà ulteriori stanziamenti per il periodo di programmazione 2007-2013, in coordinamento con i programmi comunitari, e con una copertura complessiva per il settennio di circa 120mld di euro.
Si prevede ancora, per le regioni meridionali, la stabilizzazione del credito d'imposta e un cuneo fiscale differenziato per rendere più competitivo il sistema produttivo del sud-Italia.
La Finanziaria 2007 istituisce il Fondo per la finanza d’impresa, cui destina uno stanziamento pari a 300mln di euro nel prossimo triennio.
L’intervento mira a facilitare l’accesso al credito, alla finanza e al mercato finanziario da parte delle piccole imprese e a razionalizzare le modalità di funzionamento dei fondi pubblici di garanzia e di partecipazione al capitale di rischio.
Ricerca scientifica
Verrà istituito nello stato di previsione del Ministero dell'Università e della Ricerca il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST), in cui confluiranno - tra le altre - le risorse del FAR e del FIRB, con una dotazione iniziale di 960mil di euro.
L'art. 20 della Finanziaria 2007 prevede un credito d'imposta per le imprese che investono in ricerca pari al 10% dei relativi costi, con un tetto massimo di 15 milioni di euro all'anno. Il credito sale al 15% se i costi si riferiscono a contratti stipulati con Università ed Enti pubblici di ricerca. Per sfruttare il credito d'imposta ci sarà tempo fino al 2009 e lo strumento avrà una dotazione annua di 300mil di euro.
Risparmio energetico
Numerosi gli interventi previsti per il migliorare l'efficienza energetica:
- agevolazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici
- fondo per l’incentivazione di edifici ad altissima efficienza
- contributi per frigoriferi ad alta efficienza
- incentivi per l’installazione di motori industriali ad alta efficienza e a velocità variabile
- semplificazioni amministrative per i piccoli auto-produttori di energia elettrica
- riduzione dell’accisa del Gpl e incentivi all’impiego di autoveicoli a Gpl e metano
- incentivi per i biocarburanti
- interventi sulla fiscalità energetica per finalità sociali
- Iva agevolata per energia ecologica.
Per approfondire i suddetti interventi sul risparmio energetico: link