Toscana: Startup house, misure per giovani imprenditori
Si chiama Startup house, il progetto pilota da 14 milioni di euro che sostiene l'avviamento d'impresa da parte dei giovani tramite fondi rotativi di microcredito e mettendo a disposizione delle startup locali e attrezzature.
Favorire i giovani imprenditori e la nascita di nuove imprese. Questi gli obiettivi finali delle linee d'intervento messe a punto dalla Regione Toscana.
Da un lato, la linea 'house', che prevede contributi fino a un massimo di 30mila euro per concedere agli startupper spazi di qualità, locali e attrezzature idonee all'avvio dell'impresa. Gli spazi sono da ricercare in primo luogo ricorrendo al patrimonio immobiliare esistente, soprattutto pubblico, su cui la Regione realizzerà un censimento ad hoc. Inoltre, si prevede l'avvio di forme di partenariato pubblico-privato dirette a un uso intelligente del patrimonio immobiliare per l'offerta di spazi inutilizzati per iniziative imprenditoriali.
Nell'ambito della linea 'Startup house' sono previsti anche interventi agevolativi sotto forma di voucher a copertura totale delle spese del contratto di servizio per l'acquisizione degli spazi in questione, per la durata di 18 mesi, prorogabile a 24 mesi, e fino ad un massimo di 15mila euro a fondo perduto.
Alle azioni comprese nella linea 'Startup house' si aggiungono misure volte a garantire l'accesso al credito ai giovani che intndono avviare la propria attività. La Regione intende in particolare avviare 'Microcredito giovani', una sezione speciale del fondo rotativo per le imprese dedicata alla concessione di microfinanziamenti per la liquidità e gli investimenti, fino a un massimo di 15mila euro restitituibili da 5 a 10 anni.