Piano Lavoro - Dl 76-2013: il testo della legge di conversione n. 99-2013
La legge di conversione n. 99/2013 del decreto-legge 76/2013, il cosiddetto Piano Lavoro, entra in vigore oggi: il testo, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 22 agosto, prevede una serie di agevolazioni per favorire l'occupazione giovanile, tra cui incentivi ai datori di lavoro per assunzioni a tempo indeterminato e contributi per l'autoimpiego.
Incentivi ai datori di lavoro
In particolare, la legge n. 99/2013 prevede la concessione di incentivi per nuove assunzioni a tempo indeterminato, effettuate entro il 30 giugno 2015, di lavoratori di età compresa tra i 18 e i 29 anni che, alternativamente:
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siano privi di un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi,
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siano privi di un diploma di scuola media superiore o professionale,
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vivano soli con una o più persone a carico.
L'incentivo, pari a un terzo della retribuzione mensile, non può superare 650 euro al mese per lavoratore e viene concesso per un massimo di 18 mesi nel caso di nuove assunzioni a tempo indeterminato, mentre è limitato a 12 mesi per la trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a termine già in essere; in questo ultimo caso, inoltre, entro un mese dalla trasformazione il datore di lavoro è tenuto ad assumere a tempo determinato con contratto di lavoro dipendente un ulteriore lavoratore.
Altri interventi per l'occupazione
Sempre a sostegno dell'occupazione, sono previsti:
- la realizzazione di tirocini, con relative indennità di partecipazione, da parte delle amministrazioni dello Stato e risorse per i tirocini curriculari degli studenti iscritti ai corsi di laurea nell'anno accademico 2013-2014 e per i giovani non studiano e non lavorano,
- 80 milioni per gli anni dal 2013 al 2015 per il sostegno all'autoimpiego e all'autoimprenditorialità,
- altri 80 milioni per la promozione di progetti per l'infrastrutturazione sociale e la valorizzazione dei beni pubblici nel Sud.
La legge prevede anche l'istituzione di una struttura di missione per orientare l'attuazione della Garanzia per i Giovani, la ricollocazione dei lavoratori beneficiari di ammortizzatori sociali e la riforma dei centri per l'impiego, che ha già mosso i primi passi a fine luglio, e il lancio della nuova carta acquisti con risorse pari a 100 milioni per il 2014 e a 67 milioni per il 2015.
Infine, salta l’obbligo della prevalenza delle persone fisiche nelle compagini societarie e scende dal 20% al 15% la quota minima di spesa in ricerca e sviluppo quali requisiti richiesti alle imprese per poter accedere alle agevolazioni per le start-up innovative.
Links
LEGGE 9 agosto 2013, n. 99
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76, recante primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonche' in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti.
TESTO AGGIORNATO DEL DECRETO-LEGGE 28 giugno 2013, n. 76
Testo del decreto-legge 28 giugno 2013, n. 76 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 150 del 28 giugno 2013), coordinato con la legge di conversione 9 agosto 2013, n. 99 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale alla pag. 1), recante: «Primi interventi urgenti per la promozione dell'occupazione, in particolare giovanile, della coesione sociale, nonche' in materia di Imposta sul valore aggiunto (IVA) e altre misure finanziarie urgenti».