Smart City Exhibition 2012: Bologna ospita la fiera delle citta’ intelligenti
Promuovere nuove politiche per le città intelligenti in un’ottica nazionale ed europea. Con questo intento il prossimo 29 ottobre si inaugurerà presso la Fiera di Bologna la SMART City Exhibition (Sce 2012), la manifestazione dedicata alle smart city e smart community. L’evento – in programma fino al 31 ottobre 2012 – è frutto della collaborazione tra FORUM PA e Bologna Fiere, che ospiteranno presso gli spazi bolognesi rappresentanti istituzionali ed esperti provenienti da tutta Europa.
La manifestazione intende promuovere l’elaborazione di nuove politiche e strategie a sostegno delle smart city, coinvolgendo rappresentanti del mondo politico e imprenditoriale.
Grazie all’organizzazione di laboratori tematici, esposizioni e convegni, Sce 2012 intende definire – in forma collaborativa - un set di documenti sui singoli aspetti delle smart city, che possa costituire una cultura condivisa con il Governo, le città e le imprese sulle città intelligenti.
“In attesa dello Statuto delle comunità intelligenti previsto dal decreto – ha sottolineato il presidente di FORUM PA, Carlo Mochi Sismondi – a SMART City Exhibition proveremo a lavorare tutti insieme, Governo, amministrazioni locali e imprese, per capire come rendere sostenibili progetti di innovazione anche in questo grave clima di ristrettezze della finanza pubblica”.
L’obiettivo di Sce 2012 – ha ricordato Sismondi – è “individuare e divulgare le migliori esperienze italiane e internazionali” attraverso “momenti di sensibilizzazione e di formazione per i politici e gli amministratori sul tema delle nuove città”.
Sono previsti infatti nel corso dei tre giorni numerosi momenti di dialogo, incentrati sui seguenti temi:
- efficienza energetica, fonti rinnovabili e green economy;
- soluzioni per il trasporto pubblico e la mobilità sostenibile;
- salvaguardia del territorio e prevenzione dei disastri naturali;
- e-Health e teleassistenza;
- progettazione dello spazio pubblico a misura dei cittadini;
- contrasto alla criminalità e promozione della legalità;
- e-Democracy, social media e nuove forme di partecipazione.
Tra i partecipanti non mancheranno relatori di rilievo mondiale, come Carlo Ratti - ingegnere e professore al MIT di Boston e fondatore del gruppo di ricerca SENSEable City Lab - Iñigo de la Serna - primo presidente della Rete Spagnola delle Città Intelligenti - l’urbanista inglese Charles Landry - ispiratore del movimento globale della “città creativa - Ger Baron, cluster manager ICT dell’organizzazione pubblica non profit Amsterdam Innovation Motor (AIM) e promotore del programma Amsterdam Smart City.
È prevista anche la partecipazione dei sindaci di molte città italiane attive sul fronte delle smart city, come Bologna, Torino, Genova, Firenze, Venezia, Milano, Napoli, Reggio Emilia.
“Con Smart City – ha dichiarato il presidente di Bologna Fiere, Duccio Campagnoli - “vogliamo far incontrare le imprese e i fornitori di tecnologia dell’infotelematica con gli amministratori delle città per mettere le tecnologie al servizio dei grandi temi delle città di domani e di chi le governa. Da questo punto l’intelligenza delle città dovrà misurarsi non solo per l’uso di tecnologie ma anche per la convivenza dei cittadini, per la multiculturalità, per la mobilità e in generale per l’organizzazione di una nuova socialità anche attraverso le reti”.