Bonus vacanze, CIG Covid, smart working: il testo del Milleproroghe
In Gazzetta ufficiale la legge n. 21-2021, conversione del decreto Milleproroghe. Nel testo, oltre alle novità in materia di cassa integrazione e sostegno alle imprese e alla proroga dei termini per i bonus prima casa e vacanze, anche la ratifica della decisione sulle risorse proprie necessaria per l'avvio del Recovery Fund.
Nel Milleproroghe la decisione sulle risorse proprie per sbloccare il Recovery
Il precedente Governo Conte ha infatti affidato al decreto Milleproroghe il recepimento della decisione 2020/2053 che stabilisce il sistema delle risorse proprie per il finanziamento del bilancio UE e che permetterà alla Commissione europea, una volta che tutti i 27 Stati membri avranno completato la ratifica, di contrarre sui mercati finanziari i prestiti strumentali all'avvio del piano per la ripresa Next Generation EU.
In sede di conversione in legge, la Camera ha arricchito il testo con una lunga lista di nuove misure, confermate senza modifiche, per ristrettezza dei tempi, anche dal Senato e in vigore da oggi, 2 marzo, a seguito della pubblicazione in Gazzetta ufficiale.
Milleproroghe 2021
- Rinvio per accertamenti, sanzioni, notifica cartelle
- CIG Covid e smart working
- Garanzie SACE
- Bonus prima casa e Bonus vacanze
- Sostegno a cinema, audiovisivo, radio e editoria
- Regime di maggior tutela energia e incentivi per impianti a biogas
- Semplificazioni per gare e appalti
- Buono viaggio e TPL
- Esonero contributivo in agricoltura
- Ricostruzione post sisma
- Altre misure del Milleproroghe 2021
- Il testo della legge n. 21-2021 conversione del dl Milleproroghe 2021
Rinvio per accertamenti, sanzioni, notifica cartelle
La legge di conversione del Milleproroghe eredita anzitutto l’articolo 1 del decreto-legge n. 7 del 2021, che viene contestualmente abrogato, e che stabilisce che gli atti di accertamento, di contestazione, di irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione, per i quali i termini di decadenza scadono tra l’8 marzo 2020 ed il 31 dicembre 2020, sono notificati nel periodo compreso tra il 1° marzo 2021 e il 28 febbraio 2022. Nello stesso periodo si procede agli invii di una serie di ulteriori atti, comunicazioni e inviti, elaborati o emessi, anche se non sottoscritti.
Il testo stabilisce inoltre che i termini di decadenza per la notificazione delle cartelle di pagamento relative a una serie di dichiarazioni sono prorogati di 14 mesi, e proroga al 28 febbraio 2021 il termine finale di scadenza dei versamenti, derivanti da cartelle di pagamento, nonché dagli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non tributarie.
Differita al 28 febbraio 2021 anche la scadenza della sospensione degli obblighi di accantonamento derivanti dai pignoramenti presso terzi effettuati dall'agente della riscossione e dagli altri soggetti titolati, aventi ad oggetto le somme dovute a titolo di stipendio, pensione e trattamenti assimilati. Sono comunque acquisiti, per quanto attiene ai versamenti eventualmente eseguiti dal 1° gennaio al 15 gennaio 2021, gli interessi di mora, le sanzioni e le somme aggiuntive già corrisposti. Restano fermi gli accantonamenti effettuati e sono definitivamente acquisite e non rimborsate le somme accreditate in tale periodo.
In base al testo, inoltre, sono prive di qualunque effetto le verifiche relative all’adempimento degli obblighi di versamento derivanti dalla notifica di cartelle di pagamento da parte dei beneficiari di pagamenti delle pubbliche amministrazioni, eseguite sempre nello stesso periodo, per le quali l’agente della riscossione non abbia già notificato l’ordine di versamento.
Il Milleproroghe riproduce anche il contenuto dell’articolo 2 del decreto-legge n. 3 del 2021, che è stato abrogato e che prevedeva la proroga del termine di versamento dell'imposta sui servizi digitali dal 16 febbraio al 16 marzo 2021 e quello di presentazione della relativa dichiarazione dal 31 marzo al 30 aprile 2021.
CIG Covid e smart working
Fronte lavoro e sostegno al reddito, la legge di conversione del Milleproroghe differisce al 31 marzo 2021 i termini, scaduti entro il 31 dicembre 2020, relativi alla richiesta di accesso agli interventi di integrazione salariale con causale Covid-19 o alla trasmissione dei dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi trattamenti.
Tra questi rientrano:
- i trattamenti ordinari di integrazione salariale;
- gli assegni ordinari di integrazione salariale (sia dei Fondi di solidarietà bilaterali istituiti presso l’INPS sia dei Fondi di solidarietà bilaterali non istituiti presso l’INPS);
- i trattamenti di integrazione salariale per i lavoratori dipendenti agricoli a tempo indeterminato (CISOA);
- gli appositi trattamenti di integrazione salariale in deroga (con la causale suddetta).
Prorogata, per tutto il 2021, la possibilità - in presenza dei presupposti e delle condizioni richieste dalla legge - di stipulare contratti di rete con causale di solidarietà, precedentemente consentita sino al 31 dicembre 2020, al fine di favorire il mantenimento dei livelli occupazionali delle imprese di filiere colpite da crisi economiche in seguito a situazioni di crisi o stati di emergenza dichiarati con provvedimenti delle autorità competenti.
Nel testo anche il correttivo relativo alla detrazione a favore dei percettori di reddito di lavoro dipendente e di talune fattispecie di redditi assimilati, che chiarisce gli importi effettivi necessari per stabilizzare il bonus in busta paga per il secondo semestre dell'anno 2020 e a decorrere dal 2021.
Tra le misure che interessano i lavoratori anche la proroga dal 31 dicembre 2020 al 30 giugno 2021 dell'operatività delle agenzie per la somministrazione del lavoro in porto e per la riqualificazione professionale, con uno stanziamento di 5,1 milioni per l'anno 2021 per le indennità ai lavoratori iscritti nei rispettive elenchi per le giornate di mancato avviamento al lavoro.
Prorogate fino al termine dello stato di emergenza, e comunque non oltre il 30 aprile 2021, la possibilità per i datori di lavoro privati di ricorrere allo smart working in forma semplificata e le disposizioni per limitare le presenze del personale delle PA sul luogo di lavoro, con ricorso al lavoro agile per il 50% del personale impiegato in attività che possono essere svolte da remoto.
Garanzie SACE fino a giugno 2021 sui titoli di debito emessi dalle imprese
Tra le misure più interessanti previste in sede referente c'è il differimento, dal 31 dicembre 2020 al 30 giugno 2021, dell’operatività della garanzia straordinaria SACE, la cosiddetta Garanzia Italia, sulle emissioni di titoli di debito da parte delle imprese colpite dagli effetti della pandemia cui sia attribuito un rating pari ad almeno BB- o equivalente.
La garanzia di SACE sui finanziamenti concessi a imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti colpiti dall'epidemia Covid-19 era invece già stata prorogata dal 31 dicembre 2020 al 30 giugno 2021 dall'ultima legge di Bilancio.
Un secondo intervento a sostegno del credito è rappresentato dalla proroga fino al 30 giugno 2021 della possibilità per gli intermediari finanziari non professionali di concedere finanziamenti a condizioni più favorevoli di quelle esistenti sul mercato, fino al volume complessivo di 30 milioni di euro e per importi unitari non superiori a 40mila euro per ciascun finanziamento, grazie all'intervento del Fondo per la crescita sostenibile.
I finanziamenti sono concessi per la costituzione di nuove imprese, nelle forme di società o società cooperativa, da parte di lavoratori di imprese in crisi o provenienti da imprese in crisi, nonché per la promozione e lo sviluppo di società cooperative che gestiscono aziende confiscate alla criminalità organizzata e di cooperative sociali per la salvaguardia dei livelli di occupazione.
Bonus prima casa e Bonus vacanze
Proroga fino al 31 dicembre 2021, invece, per la sospensione dei termini che condizionano l'applicazione dell'imposta di registro agevolata (2%) agli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di case di abitazione non di lusso, nonché il termine per il riconoscimento del credito d'imposta per il riacquisto della prima casa.
Proroga al 31 dicembre 2021 anche per usufruire del tax credit vacanze, il credito d'imposta previsto dal dl Rilancio in favore dei nuclei familiari con ISEE inferiore ai 40mila euro, per il pagamento di servizi offerti dalle imprese turistico ricettive, dalle aziende di agriturismo e dai bed and breakfast. Il bonus, fino a 500 euro per nucleo familiare, può essere utilizzato nella misura dell’80% in forma di sconto sul corrispettivo dovuto e per il restante 20% in forma di detrazione di imposta.
Sostegno a cinema, audiovisivo e radio
La legge di conversione conferma la proroga, dal 31 dicembre 2020 al 31 gennaio 2021, delle misure straordinarie sul credito di imposta nel settore cinematografico e audiovisivo e consente alle società controllate dal Ministero dell'Economia e delle finanze di acquisire partecipazioni nell'Istituto Luce-Cinecittà, il quale può emettere strumenti finanziari - nel limite di 1 milione di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2030 - per effettuare investimenti nel settore cinematografico.
Prevista anche la concessione di un contributo nel limite di 2 milioni di euro per il 2021 alle imprese radiofoniche private che abbiano svolto attività di informazione di interesse generale, finalizzato a favorire la conversione in digitale e la conservazione degli archivi multimediali.
Rinviati di ulteriori 24 mesi i termini per l’abolizione, o la progressiva riduzione fino all’abolizione, dei contributi diretti a favore di determinate categorie di imprese radiofoniche e di imprese editrici di quotidiani e periodici, mentre agli organismi dello spettacolo dal vivo si permette di utilizzare le risorse loro erogate per il 2021 a valere sul Fondo unico per lo spettacolo (FUS) anche per integrare le misure di sostegno del reddito dei propri dipendenti.
Regime di maggior tutela energia e incentivi per impianti a biogas
Nuovo rinvio, dal 1° gennaio 2022 al 1° gennaio 2023, per il termine di cessazione del regime di tutela del prezzo per i clienti domestici nel mercato del gas e per le micro imprese e i clienti domestici nel mercato dell’energia elettrica.
Sempre sul fronte energia il testo proroga, dal 2020 al 2021, gli incentivi previsti dalla legge di Bilancio 2019 per gli impianti di produzione di energia elettrica alimentati a biogas, con potenza non superiore a 300 kW e facenti parte del ciclo produttivo di una impresa agricola. Gli impianti possono essere realizzati dagli imprenditori agricoli anche in forma consortile e devono essere alimentati per almeno l'80% da reflui e materie derivanti dalle aziende agricole realizzatrici e per il restante 20% da loro colture di secondo raccolto.
Scadenza al 30 settembre 2021, invece, per l'adozione del Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee (PiTESAI) e per la ripresa dell’istruttoria - in caso di mancata adozione del PiTESAI - dei procedimenti di concessione sospesi e per la ripresa dell’efficacia dei permessi di prospezione e ricerca di idrocarburi sospesi.
Semplificazioni per gare e appalti
Il provvedimento proroga dal 31 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021 il termine entro il quale le pubbliche amministrazioni sono autorizzate ad acquistare beni e servizi informatici e servizi di connettività, mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara ed in deroga al Codice dei contratti pubblici e ad ogni altra disposizione di legge che disciplina i procedimenti di approvvigionamento, affidamento e acquisto di beni, forniture, lavori e opere.
Estese al 31 dicembre 2021 anche l’applicabilità delle disposizioni recate dall’articolo 207 del dl Rilancio che, per fattispecie specificamente determinate, permettono alle stazioni appaltanti di elevare al 30% l’importo dell’anticipazione in favore dell’appaltatore e le semplificazioni previste per gli anni 2019 e 2020 dal decreto Sblocca cantieri per l’affidamento delle attività di progettazione e dei contratti di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Si allungano, invece, da tre a sei mesi, i termini concessi per l’affidamento dei progetti da parte degli enti beneficiari dei progetti finanziati con le risorse del Fondo per la progettazione degli enti locali.
Proroga di un anno per la conclusione dei lavori relativi al progetto di riqualificazione urbana "Mantova Hub", cui vanno 6,5 milioni di euro, mentre per le opere collegate ai Mondiali di sci alpino previsti a Cortina d'Ampezzo nel 2021 non indispensabili al regolare svolgimento degli eventi sportivi è ammessa la consegna entro il 31 dicembre 2022.
Prorogati anche una serie di termini relativi al programma pluriennale per potenziare gli investimenti per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche a beneficio della collettività, nonché per gli interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
Buono viaggio e TPL
Esteso al 30 giugno 2021 il termine per l’utilizzo del buono per l’utilizzo di taxi e di servizi NCC, il cosiddetto buono viaggio, pari al 50% della spesa, fino ad un massimo di 20 euro, per ciascun viaggio e previsto per le persone a mobilità ridotta e con patologie accertate, più esposte agli effetti economici dal Covid-19 o in stato di bisogno, residenti nelle città metropolitane o nei capoluoghi di provincia.
Prorogati per il 2021 gli attuali criteri di ripartizione del Fondo per il trasporto pubblico locale tra le regioni a statuto ordinario, mentre resta valido fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica, e comunque non oltre il 30 aprile 2021, il divieto di applicare decurtazioni di corrispettivo o sanzioni o penali ai gestori di servizi di trasporto pubblico locale e regionale per le minori corse effettuate durante l’emergenza Covid-19.
Esonero contributivo in agricoltura
Il provvedimento sospende il pagamento della rata relativa ai contributi di novembre e dicembre 2020, in scadenza il 16 gennaio 2021, in favore dei beneficiari degli esoneri contributivi in agricoltura. La sospensione per gli imprenditori agricoli professionali, i coltivatori diretti, i mezzadri e i coloni, beneficiari dell’esonero si protrae quindi fino alla comunicazione, da parte dell’INPS, degli importi contributivi dovuti, ma comunque non oltre il 16 febbraio 2021.
Il testo proroga anche al 31 dicembre 2021 la possibilità di utilizzare i finanziamenti agevolati in favore delle imprese agricole ed agroindustriali colpite dal sisma 2012 nelle regioni Emilia-Romagna, Lombardia e Veneto, nel rispetto delle norme previste dal Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19.
Ricostruzione post sisma
In materia di terremoti, il Milleproroghe stabilisce anche il termine del 30 settembre 2021 per la presentazione della domanda di contributo per la ricostruzione privata nei territori colpiti dal sisma del 2009 in Abruzzo e prevede che, in caso di accertamenti necessari per verificare il maggior danno provocato dal sisma avvenuto in Centro-Italia nel 2016-2017, nonché per gli interventi previsti nei comuni del cratere diversi dall’Aquila, il termine slitti al 30 settembre 2022.
Prorogate anche una serie di disposizioni in favore delle popolazioni dei territori dell’Italia centrale colpiti dal sisma del 2016, dalle esenzioni per determinate utenze (energia elettrica, acqua e gas, assicurazioni e telefonia) localizzate nelle zone rosse alle deroghe per il deposito temporaneo delle macerie.
Blocco sfratti fino a giugno e altre misure del Milleproroghe 2021
Tra le altre novità introdotte durante l'esame parlamentare rientrano:
- la proroga del blocco degli sfratti fino al 30 giugno 2021;
- la proroga al 30 giugno 2021 dell'operatività del Fondo di garanzia per l'impiantistica sportiva e del Fondo speciale per la concessione di contributi in conto interessi, entrambi gestiti e amministrati dall'Istituto per il credito sportivo,
- alcune semplificazioni relative alla realizzazione dei collegamenti in fibra ottica ad alta velocità degli edifici scolastici e degli edifici ospedalieri, attraverso la metodologia della micro trincea e prevedendo inoltre l’applicazione di una procedura semplificata ai fini delle comunicazioni amministrative necessarie per l’avvio dell’attività in questione,
- il differimento al 30 giugno 2021 del termine per l’adozione del decreto del Ministro dell'Interno recante le modalità attuative di utilizzo del Fondo da un milione di euro per l’introduzione in via sperimentale del voto elettronico per le elezioni europee, le elezioni politiche e per i referendum,
- l'armonizzazione dei tempi di entrata in vigore degli adempimenti IVA richiesti alle piattaforme commerciali online che intervengono nelle transazioni relative a telefoni cellulari, console da gioco, tablet PC e laptop alle decisioni del Consiglio dell’Unione europea, che ha accordato una proroga di 6 mesi a seguito della pandemia, dal 1° gennaio 2021 al 1° luglio 2021,
- la proroga fino all’anno 2027 per i comuni interamente confinanti con Paesi non appartenenti all’Unione europea (Campione d’Italia) dell’aumento del limite massimo di ricorso ad anticipazioni di tesoreria da tre a cinque dodicesimi delle entrate correnti, già previsto per tutti gli enti locali per il triennio 2020-2022 e l'ampliamento e la proroga al 2021 delle agevolazioni IRPEF, IRES e IRAP introdotte dalla legge di Bilancio 2020 e già modificate dal decreto Rilancio,
- la proroga della flessibilità nella restituzione dei crediti agevolati concessi a valere sul Fondo per le agevolazioni alla ricerca (FAR), con sospensione di sei mesi del pagamento delle rate che scadono a gennaio 2021 e luglio 2021 e corrispondente allungamento del piano di ammortamento,
- la proroga al 31 dicembre 2021 del termine perentorio per la trasformazione, senza devoluzione di patrimonio, delle Società di mutuo soccorso (SOMS) in Associazioni di promozione sociale (APS) o in altre associazioni del Terzo settore,
- la possibilità di usufruire del credito di imposta per i costi di costituzione o trasformazione in società benefit fino al 30 giugno 2021.
Il testo della legge n. 21-2021 conversione del dl Milleproroghe 2021
Consulta la legge n. 21 del 26 febbraio 2021 e il testo del decreto-legge n. 183-2020 coordinato con la legge di conversione.