Diagnosi energetiche – contributi per le PMI
Aperto fino al 30 novembre il bando per rendere più efficienti i consumi energetici delle PMI.
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Ministero dello Sviluppo economico e Ministero dell’Ambiente pubblicano il bando che invita Regioni e Province autonome a presentare programmi per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle piccole e medie imprese (PMI) e rendere più efficienti i loro consumi.
Le risorse a disposizione
L’iniziativa, prevista dalle norme di recepimento della direttiva UE sull’efficienza energetica, e giunta alla terza edizione, ha visto lo stanziamento nelle due annualità precedenti, di circa 18 milioni di euro.
Il bando 2017 mette a disposizione delle Regioni e Province autonome ulteriori 15 milioni di euro per il cofinanziamento di nuovi programmi volti ad incentivare gli audit energetici nelle PMI o l’adozione di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001.
A chi si rivolge il bando
Possono beneficiare delle agevolazioni concesse dalle Regioni e dalle Province autonome le PMI:
- regolarmente costituite da almeno due anni ed iscritte nel Registro delle imprese;
- nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, che non siano in liquidazione volontaria né sottoposte a procedure concorsuali;
- che non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;
- in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell'ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi;
- che non siano state destinatarie, nei tre anni precedenti la domanda, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dai due ministeri, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce.
Contributi e tempi
Le diagnosi energetiche ammesse sono finanziate nella misura massima del 35% delle spese ammissibili, fino a 8mila euro, al netto di IVA, per ciascun sito sottoposto a diagnosi.
Le procedure di attuazione di un sistema di gestione conforme alla norma ISO 50001 ammesse sono finanziate sempre nella misura massima del 35% delle spese ammissibili, fino ad un massimo 16mila euro, al netto di IVA.
Le Regioni e le Province autonome hanno tempo fino al 30 novembre 2017 per presentare al Ministero dello Sviluppo economico i programmi di sostegno a favore delle PMI.