Porti: 400 milioni per opere infrastrutturali
Le risorse - a valere sul Fondo per le infrastrutture portuali - saranno utilizzate per finanziare gli interventi di diverse autorità portuali, sulla base del riparto approvato ieri dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS).
Assegnati i 2,8 miliardi del Fondo complementare al PNRR per i porti
Nel dettaglio, il CIPESS durante la riunione del 3 novembre si è espresso a favore dello schema di decreto di riparto del Fondo per le infrastrutture portuali, la cui consistenza finanziaria è pari a 400 milioni di euro.
Fondo infrastrutture portuali: 400 milioni per gli investimenti delle autorità portuali
Le risorse verranno impiegate per finanziare gli interventi delle Autorità di Sistema portuale del Mar Ligure occidentale, del Mar Tirreno settentrionale, del Mar Tirreno meridionale e dello Ionio, del Mar Tirreno centrale, del Mare Adriatico centrale e del Mare Adriatico settentrionale.
Ricordiamo che il Fondo per le infrastrutture portuali - previsto dal decreto-legge n. 40-2010 - è stato istituito presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con l'obiettivo di finanziare le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale.
In base all'iter procedurale per il riparto del Fondo, spetta ora al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il ministro dell'economia e delle finanze, approvare il decreto con la ripartizione delle risorse.