MIUR: imminente il bando PON R&C per i Distretti ad Alta Tecnologia e di Laboratori pubblico-privati
In attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il decreto con cui il Ministero dell'Università e della Ricerca emana un avviso pubblico a valere sul PON "Ricerca e Competitività" 2007-2013, nell'ambito dell'obiettivo operativo "Reti per il rafforzamento del potenziale scientifico-tecnologico delle Regioni della Convergenza" (Calabria, Sicilia, Puglia e Campania). Sono a disposizione 915 milioni di euro, destinati al potenziamento dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori pubblico-privati esistenti, nonchè alla creazione di nuove aggregazioni.
In particolare, il MIUR invita:
- i soggetti attuatori di ciascuno dei Distretti ad Alta Tecnologia e dei Laboratori pubblico-privati esistenti nelle Regioni della Convergenza a presentare specifici e articolati Piani di Sviluppo Strategico all'aggregazione di durata quinquennale, unitamente a specifiche "costellazioni" di progetti di ricerca industriale, comprensivi di attività di sviluppo sperimentale e di formazione professionale di ricercatori e tecnici di ricerca, caratterizzati dal forte riferimento all'impiego di tecnologie abilitanti pervasive.
La finalità è di potenziare le aggregazioni più idonee a concorrere al raggiungimento degli obiettivi di mutamento strutturale previsti, in tale ambito, dal PON "R&C", nonchè di promuovere mutamenti strutturali nelle Regioni della Convergenza.
Gli interventi sono cofinanziati con risorse a carico del PON "R&S" con copertura a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e sul Fondo di Rotazione (FDR) pari a complessivi 389 milioni di euro, di cui, 287 milioni destinati allo sviluppo/potenziamento di Distretti di Alta Tecnologia, e 102 milioni di euro destinati allo sviluppo/potenziamento di Laboratori Pubblico-Privati, suddivisi per ciascua delle Regioni della Convergenza.
- i soggetti economici e scientifici a presentare specifici Studi di Fattibilità, volti alla definizione degli obiettivi, delle tematiche specifiche, degli aspetti istituzionali e organizzativi e delle linee di azione per la costituzione e della relativa messa in rete, nei settori indicati nei relativi Accordi di Programma Quadro, di nuovi Distretti di Alta Tecnologia.
Possono promuovere la costituzione di nuove Aggregazioni Pubblico/private, università e/o enti pubblici di ricerca, dalla spiccata vocazione internazionale, di dimostrato interesse per il sistema delle imprese, di elevato impatto economico sul territorio delle Regioni della Convergenza, con i medesimi obiettivi di ricerca e sviluppo.
Gli interventi sono cofinanzaiti con risorse a carico del PON "R&C", con copertura a valere sul FESR e sul FDR, pari a complessivi 526 milioni di euro suddivisi per ciascua delle Regioni della Convergenza.
Le agevolazioni previste sono concesse nella forma di contributo alla spesa, nei limiti della vigente disciplina comunitaria sugli Aiuti di Stato alla ricerca.