Lazio: 58 milioni di euro per sostenere l'innovazione delle PMI
Nuove risorse messe a disposizione dalla Regione grazie ai Fondi europei del POR Lazio 2007-2013: 58 milioni di euro, nell'ambito dell’Asse I - Ricerca, innovazione e rafforzamento della base produttiva, per quattro bandi che sosterranno le micro, piccole e medie imprese laziali interessate a realizzare progetti ad alto contenuto innovativo. Gli strumenti sono stati presentati questa mattina durante la conferenza ‘Più valore a chi innova’, i cui lavori sono stati aperti dalla presidente della Regione, Renata Polverini.
Come illustrato dal direttore Programmazione economica, Ricerca e Innovazione della Regione Lazio, Cinzia Felci:
1. l'Avviso pubblico VOUCHER:
- si rivolge a micro e piccole imprese di produzione e/o di servizi alla produzione, localizzate nell'intero territorio del Lazio;
- ha l'obiettivo di sostenere l'acquisto di servizi utili allo sviluppo, alla realizzazione e alla diffusione di idee innovative;
- concede aiuti, pari al 70% delle spese ritenute ammissibili, in regime de minimis, per acquistare:
- servizi di gestione della proprietà intellettuale;
- servizi tecnologici,
- servizi di supporto all'utilizzo del design,
- servizi per l'aggiornamento organizzativo, la crescita dimensionale e la ricerca di nuovi mercati,
forniti da Organismi di Ricerca o da imprese o liberi professionisti con un elevato livello di specializzazione; - disponde di una dotazione finanziaria pari a 4 milioni di euro.
2. l'Avviso pubblico SPIN-OFF:
- si rivolge a piccole e medie imprese da costituirsi come società di capitali con sede operativa nella Regione;
- ha l'obiettivo di sostenere lo start-up di imprese innovative e spin-off che valorizzino i risultati delle ricerche condotte da Università e Organismi di ricerca del Lazio, pubblici o privati, e/o lo sviluppo di prodotti e servizi basati sulle nuove tecnologie;
- concede aiuti, pari all'80% delle spese ritenute ammissibili, in regime de minimis, per:
- i costi realtivi alle attività di avvio dell'impresa,
- i costi per attività materiali e immateriali; - disponde di una dotazione finanziaria pari a 4 milioni di euro.
3. l'Avviso pubblico CO-RESEARCH:
- si rivolge a:
- piccole e medie imprese di produzione e di servizi alla produzione in forma singola, necessariamente con il coinvolgimento di un Organismo di Ricerca, o in forma aggregata, tramite ATI, ATS, o Contratto di rete, anche senza un Organismo di ricerca,
- piccole imprese classificabili come "nuove imprese innovatve", di produzione e di servizi alla produzione, esclusivamente in forma aggregata, tramite ATI, ATS, o Contratto di rete, anche senza un Organismo di ricerca,
- consorzi, formalmente costituiti, tra i soggetti di cu sopra e necessariamente con il coinvolgimento di un Organismo di Ricerca; - finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale condotti in collaborazione tra più soggetti (imprese, Enti di ricerca) al fine di promuovere forti sinergie tra il mondo produttivo e quello della ricerca; l'ammontare complessivo dei costi presentati non dovrà essere inferiore a 300mila euro;
- disponde di una dotazione finanziaria pari a 20 milioni di euro.
4. l'Avviso pubblico MICROINNOVAZIONE:
- si rivolge a micro e piccole imprese di produzione e di servizi alla produzione ubicate nel Lazio;
- ha l'obiettivo di sostenere progetti di innovazione che vogliano realizzare attività ad alto contenuto innovativo; in particolare sono finanziabili progetti di:
- innovazione di prodotto,
- innovazione di processo,
- innovazione organizzativa,
- innovazione di marketing,
- investimenti immateriali, i funzionali all'attuazione dei progetti di innovazione,
per i quali è previsto un contributo del 70% della spesa ritenuta congrua e ammissibile;
- investimenti materiali funzionali all'attuazione dei progetti di innovazione, per cui è previsto un contributo del 50% della spesa ritenuta congrua; - disponde di una dotazione finanziaria pari a 30 milioni di euro.
Per la presidente Polverini "l'innovazione è la chiave di una crescita sostenibile, che crei nuovi posti di lavoro". Dunque,"l'imperativo è aiutare le imprese laziali a crescere".
La pubblicazione degli strumenti sul Bollettino Ufficiale della Regione è prevista per il prossimo 7 ottobre. Si potrà partecipare solo per via telematica compilando e trasmettendo il formulario online fino al 30 giugno 2013, salvo esaurimento risorse.
Alla conferenza sono intervenuti anche il direttore generale di Filas, Laura Tassinari, e il direttore generale di Sviluppo Lazio, Stefano Turi, che, nella parte conclusiva dell'incontro, ha introdotto gli interventi dei rappresentanti di Istituzioni, imprese, università e enti di ricerca.