Milano: OccupaMi, un bando in favore delle Pmi che assumono
Oltre 2,3 milioni di euro alle micro, piccole e medie milanesi per il sostegno all'occupazione. Si tratta del bando OccupaMi, promosso dal Comune e dalla Camera di commercio di Milano, finalizzato a favorire l'inserimento professionale dei giovani, nonchè la stabilizzazione di lavoratori già presenti in azienda.
Dunque, uno strumento per fronteggiare l'attuale crisi economica, fornendo alle Pmi di tutti i settori, con sede legale a Milano e provincia, gli strumenti per restare sul mercato e recuperare fiducia.
Due le misure d'intervento previste:
- Misura 1. Assunzione di giovani under 35, cui sono destinati fondi per 1,5 milioni di euro;
- Misura 2. Stabilizzazione dei lavoratori già presenti in azienda, cui sono destinati fondi per 830 mila euro.
I contributi per le assunzioni sono compresi tra i 3 mila e i 7 mila euro, a seconda della tipologia del contratto attivato e del titolo di studio in possesso del lavoratore; in caso di stabilizzazione, invece, tra i 3 mila e i 5 mila euro in relazione al titolo di studio in possesso del lavoratore.
L'agevolazione può subire una maggiorazione di 3 mila euro per l'assunzione e/o la stabilizzazione dei lavoratori residenti nel comune di Milano o per le domande presentate da imprese giovani, con non più di 18 mesi di vita.
Le domande di contributo potranno essere presentate, esclusivamente in forma telematica, a partire dalle ore 9.00 del 7 marzo 2012 fino a esaurimento delle risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 del 7 luglio 2012.
“Questo bando va nella direzione di coniugare politiche di sviluppo economico e politiche occupazionali in una fase di crisi economica acuta”, ha dichiarato l’assessore comunale alle politiche per il lavoro e sviluppo economico, Cristina Tajani.
“In questo periodo di crisi”, ha commentato Carlo Franciosi, membro di giunta della Camera di Commercio di Milano, “occorre uno sforzo congiunto da parte delle istituzioni per offrire alle nostre imprese strumenti utili a restare sul mercato e recuperare fiducia. È anche questo il senso del bando, che vuole essere uno strumento di sostegno concreto alle imprese e all’occupazione, soprattutto quella giovanile”.