Giovani: Commissione incoraggia l'occupazione con "Il tuo primo lavoro Eures"
Aiutare circa 5mila giovani europei a trovare un impiego. Con questo obiettivo la Commissione lancia “Il tuo primo lavoro Eures”, iniziativa finalizzata, da un lato, ad incrementare la mobilità per chi è alla ricerca di un lavoro all'interno dell'Ue e non ha superato i 30 anni, dall'altro, a supportare le imprese interessate ad assumere personale di altri paesi europei. L'azione è inserita all'interno del pacchetto di proposte per contrastare la disoccupazione giovanile presentato lo scorso aprile dal commissario László Andor.
Dunque, l'obiettivo è creare una connessione tra i datori di lavoro alla ricerca di un profilo specifico che non trovano sul mercato nazionale e i giovani tra i 18 e 30 anni che cercano o vogliono cambiare occupazione e sono disposti a muoversi in Europa:
- per i primi sono previste forme di sostegno all'assunzione e, nel caso di piccole e medie impese, aiuti economici per coprire parte dei costi destinati alla formazione e all'inserimento dei neoassunti;
- ai secondi sono destinati interventi per favorire l'incontro della domanda e dell'offerta di lavoro e sostegno al collocamento, nonchè finanziamenti a copertura delle spese di viaggio per sostenere un colloquio e/o di trasferimento all'estero per iniziare un nuovo lavoro
Grazie all'iniziativa sarà possibile “aiutare i cittadini a trovare lavoro in paesi diversi dove le loro qualifiche sono più richieste, contribuendo a risolvere in parte la crisi occupazionale in Europa” ha commentato László Andor, commissario Ue responsabile per l'occupazione, gli affari sociali e l'inclusione.
Il progetto pilota servirà inoltre da banco di prova per la trasformazione di Eures, la rete dei servizi per l'impiego degli Stati membri, in un servizio per l'occupazione paneuropeo, così come previsto nel pacchetto Occupazione della Commissione dell'aprile 2012, intenzionata a voler creare maggiore trasparenza sul mercato del lavoro europeo.
La fase iniziale di “Il tuo primo lavoro Eures” prenderà il via in Italia, Germania, Spagna e Danimarca con il supporto dei servizi nazionali per l'impiego.
