Smobilizzo crediti PA, pronti i decreti per certificare lo scaduto
Quattro decreti e un accordo tra l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e le Associazioni imprenditoriali (Confindustria, Rete imprese Italia e Confartigianato). Obiettivo, disciplinare i rapporti di credito e debito tra Pubblica Amministrazione e aziende fornitrici e sbloccare le risorse necessarie per consentire i pagamenti che la PA deve al tessuto produttivo italiano. Il che significa fornire liquidità alle imprese, in un momento in cui la liquidità scarseggia. Ad annunciare il pacchtto di iniziative, il presidente del Consiglio Mario Monti in conferenza stampa a Palazzo Chigi, insieme al vice ministro all’Economia Vittorio Grilli e al ministro dello Sviluppo Corrado Passera.
Il governo dovrebbe sbloccare ''una quota di 20/30 miliardi di euro gà nel corso di quest'anno'', ha detto il premier illustrando i 4 provvedimenti:
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due decreti (“decreti certificazione”) riguardano la certificazione dei crediti scaduti nei confronti rispettivamente delle Amministrazioni centrali (inclusi gli enti pubblici nazionali) - punto a. dei Links - e uno per le Regioni e enti locali, inclusi gli enti del Servizio Sanitario Nazionale - punto c. dei Links - : uno è immediatamente operativo (quello che riguarda le amministrazioni centrali), l’altro necessita del parere della Conferenza Stato-Regioni;
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un decreto (“decreto compensazioni”) riguarda le compensazioni dovute a seguito di iscrizione a ruolo, anche questo al vaglio della Conferenza Stato Regioni, in attuazione della legge n. 78 del 2010 - punto d. dei Links;
- un decreto riguarda il Fondo Centrale di Garanzia, che prevede agevolazioni per le imprese creditrici della Pubblica Amministrazione, in attuazione della legge 214/2011 (cd. “salva Italia”).
A questi, si aggiunge l’accordo tra ABI e le Associazioni imprenditoriali, che istituisce un plafond dedicato alla smobilizzo dei crediti delle imprese verso la PA e agli invstimenti: "le banche mettono a disposizione 20 miliardi di euro per l'anticipazione dei crediti della Pubblica amministrazione e per gli investimenti", afferma il presidente dell'Associazione bancaria, Giuseppe Mussari, presentando l'accordo conseguente ai decreti varati dal governo.
In particolare, secondo Mussari, occorre ora che "le aziende utilizzino questo plafond" e l'auspicio è che "tutte le banche aderiscano così come hanno fatto con la moratoria" varata il 28 febbraio scorso (“Nuove misure per il credito alle pmi”).
Di fronte alla stima di Confindustria dei crediti vantati dalle imprese verso la PA, pari a circa 70 miliardi di euro, la firma dell’accordo sembra un primo segnale positivo verso la piena attuazione della direttiva UE in materia, che impone entro 30 giorni il saldo delle fatture emesse dalla PA nei confronti di privati. In proposito, Monti sottolinea che "il Governo intende recepire la direttiva europea sui ritardati pagamenti entro fine anno", quindi in anticipo rispetto a marzo 2013, data finora ipotizzata.
Links
Governo, Contenuto dei decreti
Abi, modalità operative per smobilizzo crediti PA e investimenti Pmi
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Pubblicati in GURI n. 143 del 21 giugno 2012 il:
a. Decreto 22 maggio 2012 - Modalita' di certificazione del credito, anche in forma telematica, di somme dovute per somministrazione, forniture e appalti da parte delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici nazionali
b. Decreto 22 maggio 2012 - Pagamento dei crediti commerciali connessi a transazioni commerciali per l'acquisizione di servizi e forniture, certi, liquidi ed esigibili, corrispondenti a residui passivi di bilancio, ai sensi dell'articolo 35, comma 1, lettera b), del decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27
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Pubblicati in GURI n. 152 del 2 luglio 2012 il:
c. Decreto 25 giugno 2012 - Modalita' di certificazione del credito, anche in forma telematica, di somme dovute per somministrazione, forniture e appalti, da parte delle Regioni, degli Enti locali e degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, di cui all'articolo 9, commi 3-bis e 3-ter del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito con modificazioni dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2 e successive modificazioni e integrazione
d. Decreto 25 giugno 2012 - Modalita' con le quali i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Regioni, degli Enti locali e degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale per somministrazione, forniture e appalti, possono essere compensati, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo, ai sensi dell'articolo 31, comma 1-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122