Edilizia scolastica – finanziamenti per sicurezza e adeguamento sismico
Durante la giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, Governo, BEI e CDP hanno annunciato investimenti per un totale di 2,7 miliardi di euro.
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La situazione delle scuole dal punto di vista della sicurezza non è positiva, come mostrano i dati forniti da Cittadinanzattiva in occasione della giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole. Ma i fondi non mancano e sono in arrivo poco più di 2,7 miliardi di euro.
44 crolli solo nell'acnno scolastico 2016/2017
I dati forniti da Cittadinanzattiva circa lo stato di salute delle scuole italiane sono tutt’altro che rincuoranti.
Una su quattro ha una manutenzione inadeguata e solo il 3% è in ottimo stato. Un quarto circa di aule, bagni, palestre e corridoi presenta distacchi di intonaco; segni di fatiscenza, come muffe ed infiltrazioni, sono stati riscontrati nel 37% delle palestre, nel 30% delle aule, nel 28% dei corridoi, nel 24% dei bagni. E come se non bastasse, solo nello scorso anno scolastico si è avuto notizia, tramite la stampa locale, di 44 episodi di crolli e, da settembre ad oggi se ne sono verificati altri 14.
“Senza un’Anagrafe dell’edilizia scolastica aggiornata e completa, ci chiediamo come possano essere individuati gli istituti e decisi gli interventi prioritari da attuare con i fondi stanziati di recente dal MIUR con il Piano Triennale di un miliardo e 58 milioni di euro, soprattutto in quelle Regioni, come Calabria, Campania e Sicilia, destinatarie di una buona fetta degli stanziamenti, ma che risultano più indietro nell’aggiornamento dell’Anagrafe”, commenta Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva.
Un miliardo per l’adeguamento sismico delle scuole
A Roma, nel corso di un evento per la celebrazione della giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, la ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli ha annunciato la firma di un decreto che autorizza la spesa di un miliardo e 58 milioni di euro per la concessione di finanziamenti ai Comuni per l’adeguamento sismico delle scuole.
Intesa MIUR-BEI-CDP per programmazione 2018-2020
Ma la fetta maggiore di investimenti nell’edilizia scolastica viene dalla firma del protocollo d’intesa tra il Ministero, la Banca europea per gli investimenti e Cassa depositi e prestiti, che dà avvio alla programmazione 2018-2020 per un totale di 1,7 miliardi.
A siglarla, la ministra Fedeli, il vicepresidente della BEI Dario Scannapieco e la Chief Business Officer di CDP Antonella Baldino. Sulla base del Protocollo di intesa, la BEI potrà stanziare fino a 1,3 miliardi di euro - cui si aggiungono 400 milioni residui della programmazione precedente - per finanziare gli interventi di adeguamento e messa in sicurezza delle scuole italiane. CDP utilizzerà queste risorse per la concessione di finanziamenti alle Regioni destinati alla realizzazione degli interventi attivati da Comuni, Province e Città Metropolitane, individuati sulla base di graduatorie di priorità predisposte dalle Regioni stesse.
Nel dettaglio, i prestiti saranno destinati alla realizzazione di interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico e costruzione di nuovi edifici scolastici.
Il protocollo d’intesa rappresenta il consolidamento della collaborazione tra BEI, CDP e Governo italiano per la realizzazione del Piano di Edilizia scolastica avviato nel 2015. Nel primo triennio (2015-2017) sono stati approvati da BEI oltre 1,4 miliardi di euro di finanziamenti, per i due terzi già allocati tramite CDP, con interventi in più di 1.500 scuole sparse su tutto il territorio nazionale.