Basilicata – risorse FESR e FSC per viabilita' e scuole digitali
Via libera agli stanziamenti per la digitalizzazione delle scuole e agli Accordi di programma per la viabilità nelle aree interne, a valere su PO FESR Basilicata 2014-2020 e Fondo Sviluppo e Coesione.
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Finanziamenti FESR e FSC per nuovi investimenti infrastrutturali in Basilicata. Insieme allo stanziamento di oltre 9 milioni di euro per la digitalizzazione delle scuole lucane, sono stati approvati i primi tre Accordi di programma per migliorare la viabilità nelle aree interne della Regione.
Risorse FESR e FSC per scuole digitali
La Giunta regionale della Basilicata ha stanziato oltre 9 milioni di euro - a valere sul Programma Operativo FESR 2014-2020 e sul Fondo per lo Sviluppo e Coesione (FSC)/Patto per la Basilicata - per estendere il processo di digitalizzazione a tutte le scuole lucane.
ll progetto, denominato “La Scuola Digitale Lucana – Distretto 2.0”, si pone in continuità con le operazioni già avviate dalla Regione nella programmazione 2007-2013.
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Accordi di programma per la viabilità in aree interne
Via libera anche agli Accordi di programma per l’attuazione delle opere di viabilità in tre delle quattro aree interne della Basilicata (Alto Bradano, Mercure Alto Sinni Val Sarmento, Montagna Materana), che saranno realizzate con fondi del PO FESR 2014-2020, per un importo complessivo di 33 milioni di euro.
I tre Accordi coinvolgono 45 strade, 35 comuni ed una popolazione di 70 mila abitanti e prevedono interventi di “ristrutturazione strutturale e funzionale delle strade, allargamenti, adeguamento delle strutture principali, ripristino di tratti non più percorribili, realizzazione di nuove e brevi sedi stradali”, al fine di migliorare le condizioni di vita delle popolazioni che abitano nelle aree interne consentendo un più facile accesso ai servizi pubblici essenziali.
Nello specifico, saranno investiti 13,400 milioni di euro per l’area “Mercure Alto Sinni Val Sarmento”, che comprende 19 comuni (Calvera, Carbone, Castronuovo di Sant’Andrea, Chiaromonte, Fardella, Francavilla in Sinni, San Severino Lucano, Senise, Teana, Viggianello, Castelluccio Inferiore, Castelluccio Superiore, Rotonda, Cersosimo, Noepoli, San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, Terranova di Pollino e San Giorgio Lucano). Gli interventi saranno 13, per una popolazione di 30 mila abitanti.
All’area della Montagna Materana, che comprende 8 comuni (Accettura, Aliano, Cirigliano, Craco, Gorgoglione, Stigliano, San Mauro Forte, Oliveto Lucano), saranno destinati 9,877 milioni di euro per 28 operazioni, rivolte ad una popolazione di 12 mila abitanti.
Un cifra pari a 9,625 milioni di euro è stata individuata invece per l’area interna dell’Alto Bradano, che comprende 8 comuni (Acerenza, Banzi, Forenza, Genzano di Lucania, Oppido Lucano, Palazzo San Gervasio, San Chirico Nuovo e Tolve). Le operazioni saranno in tutto quattro, in 20 chilometri di intervento che interessano una popolazione di 26 mila abitanti.
Per quanto riguarda la quarta area, quella del Marmo Platano (che comprende i 7 comuni di Balvano, Baragiano, Bella, Castelgrande, Muro Lucano, Pescopagano e Ruoti) l’accordo, che metterà in campo 7,095 milioni, sarà ufficializzato nei prossimi giorni.
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Photo credit: Irene Grassi
