Cosa prevede il nuovo regolamento europeo Macchine?
Le nuove regole intendono garantire la sicurezza delle macchine in tutti i settori, dall'edilizia alla produzione industriale, promuovendo l'applicazione e lo sviluppo di soluzioni digitali, come robot e stampanti 3D.
Industrial Internet of Things: una risorsa per la transizione digitale delle imprese
Previsto dal pacchetto sull'intelligenza artificiale presentato nel 2021, il regolamento rivede la direttiva macchine esistente e adatta le norme per affrontare i rischi e le sfide emergenti posti dalle nuove tecnologie ai prodotti macchina e per garantire che questi ultimi possano funzionare in modo sicuro.
A metà dicembre, l'Europarlamento e il Consiglio hanno raggiunto un accordo politico sulle nuove regole, che dovranno ora essere adottate formalmente.
Il regolamento entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea e si applicherà 42 mesi dopo la data della sua entrata in vigore.
Il regolamento UE per macchine più sicure
Il regolamento riguarda i prodotti macchina di consumo e le macchine industriali, dalle macchine pesanti per l'edilizia alle linee di produzione industriale complete, nonché i prodotti altamente digitalizzati come i robot o le stampanti 3D per la fabbricazione.
Le nuove norme rafforzeranno la fiducia dei cittadini nella prossima generazione di macchine, promuoveranno l'innovazione e miglioreranno la competitività del settore delle macchine nel mercato unico e a livello mondiale.
Il nuovo regolamento macchine:
- garantirà la sicurezza delle macchine e rafforzerà la fiducia degli utenti nelle nuove tecnologie: i fabbricanti dovranno garantire che i prodotti macchina rispettino pienamente i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute stabiliti nel regolamento. Sei categorie di macchine saranno soggette all'obbligo di certificazione da parte di terzi ed è prevista una procedura adeguata alle esigenze future per aggiornare il numero di categorie. Le norme introducono nuovi requisiti di sicurezza per le macchine autonome, la collaborazione uomo-macchina e, per la prima volta, la sicurezza di utilizzo dei sistemi di intelligenza artificiale nelle macchine. Per dimostrare la conformità ai requisiti giuridici, i fabbricanti possono continuare a fare affidamento su una serie di norme armonizzate, costantemente aggiornate in funzione del progresso tecnico, che agevolano l'innovazione e rafforzano la competitività del settore;
- ridurrà gli oneri amministrativi e i costi per i fabbricanti: le norme introducono semplificazioni amministrative, ad esempio consentendo formati digitali per i manuali di istruzioni per gli utenti. Ciò aiuterà l'industria a risparmiare fino a 16,6 miliardi di euro all'anno. Le nuove norme tracciano inoltre il percorso per adeguare le tariffe per le valutazioni della conformità alle esigenze delle PMI, che rappresentano il 98% del settore delle macchine. Le nuove norme migliorano inoltre la coerenza con i regolamenti sull'intelligenza artificiale e sulla cyberresilienza;
- promuoverà la certezza del diritto: il nuovo regolamento stabilisce norme chiare e proporzionate, che saranno applicate in modo uniforme in tutta l'UE, e aumenta la certezza del diritto per i fabbricanti. Il regolamento chiarisce questioni relative all'ambito di applicazione, alle definizioni, ai requisiti essenziali e alle procedure di valutazione della conformità. Il testo finale chiarisce ulteriormente la nozione di modifica sostanziale dei prodotti;
- istituirà una vigilanza del mercato più efficace: le nuove norme allineano le garanzie contro i prodotti macchina non conformi a quelle utilizzate nel più ampio quadro legislativo dell'UE in materia di prodotti.
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