Sisma Emilia: fondi per opere pubbliche e beni culturali
La Regione Emilia-Romagna vara un piano da 530 milioni di euro per la riparazione e il ripristino delle opere pubbliche, dei beni culturali e dell’edilizia scolastica e universitaria danneggiati dal sisma del 2012.
Con la redazione del piano annuale 2013-2014 sono state assegnate le risorse necessarie per l’attuazione di un primo stralcio del programma delle opere pubbliche, dei beni culturali e dell’edilizia scolastica e universitaria - che complessivamente comprende 1509 interventi, per un importo di 1 miliardo e 330 milioni di euro - finanziando gli interventi più urgenti.
Dei 656 interventi finanziati dal piano annuale, circa 134 milioni riguardano le opere pubbliche, per cui sono previsti 180 interventi. Altri 282 milioni di euro saranno impiegati per 357 interventi per i beni culturali soggetti a tutela. È stato poi predisposto separatamente, per via della diversa fonte di finanziamento, il piano per l’edilizia scolastica e universitaria, che ammonta a 105 milioni di euro e prevede 119 interventi.
Inoltre, sono stati accantonati 9 milioni per interventi in cui siano presenti proprietà miste, che incidono per circa il 2% sulla somma totale di 530 milioni.
Insieme al provvedimento è stato approvato anche il regolamento contenente le disposizioni legislative alle quali gli enti attuatori dovranno attenersi, i lavori ammissibili e finanziabili, in particolare per quanto riguarda il restauro tramite la riparazione con rafforzamento locale o il ripristino con miglioramento sismico dei beni culturali.