Pesca: Parlamento Ue trova accordo su FEAMP
Il Parlamento europeo trova un accordo sullo stanziamento di 6,5 miliardi di euro per il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, FEAMP.
Regole più semplici e pesca più sostenibile. Questi gli assi portanti delle proposte di legge approvate a Strasburgo.
Da un lato, la semplificazione delle procedure: la politica comune della pesca e la politica marittima integrata saranno entrambe finanziate attraverso il FEAMP, e l'utilizzo di un unico fondo contribuirà a semplificare e integrare le due politiche. L'utilizzo di tale fondo per finanziare le misure di controllo e di applicazione garantirà inoltre, secondo gli eurodeputati, un'attenta osservanza delle norme della politica comune della pesca, PCP.
Obiettivo del pacchetto legislativo è anche quello di favorire pratiche di pesca sostenibile, anche aiutando i pescatori a rispettare le norme della nuova politica comune della pesca, dal divieto di rigetto all'acquisto di attrezzature da pesca più selettive per facilitare la movimentazione, lo sbarco e lo stoccaggio delle catture indesiderate. Allo stesso tempo, tali norme intendono migliorare la sicurezza, le condizioni di lavoro, la raccolta di dati e l'infrastruttura portuale dei pescatori.
Il FEAMP finanzierà inoltre la raccolta e la gestione dei dati sulla pesca, necessari per rispettare il rendimento massimo sostenibile richiesto dalle nuove norme della PCP, ossia uno sfruttamento sostenibile delle risorse ittiche.
Strasburgo ha deciso inoltre di non reintrodurre i sussidi per la costruzione di nuove imbarcazioni e ha previsto un supporto per il ritiro, la sostituzione e l'ammodernamento dei motori, a condizione che la potenza del nuovo motore sia inferiore del 40% rispetto a quella del motore precedente. Nel pacchetto legislativo sono incluse anche misure volte alla creazione di nuovi posti di lavoro per i giovani pescatori.
Ora inizieranno i negoziati con Consiglio e Commissione Ue per rendere operativo il Feamp dal gennaio 2014.