Lavori in corso sulla pesca sostenibile nell'UE
Al Consiglio Agrifish i ministri dei 27 hanno discusso la comunicazione dell'Esecutivo UE sulla situazione della pesca sostenibile nell'UE e gli orientamenti per le possibilità di pesca per il 2025, su cui si attende un accordo tra gli Stati membri entro dicembre. Intanto, dopo le consultazioni sul FEAMP 2014-2020 e il FEAMPA 2021-2027, Bruxelles ha lanciato un'altra consultazione pubblica per raccogliere feedback sulla PCP, la Politica Comune della Pesca.
Bruxelles raccoglie feedback sui fondi europei per pesca e acquacoltura
La consultazione pubblica sulla Politica Comune della Pesca, che dovrebbe contribuire a fornire un quadro dell'efficacia del Regolamento sulla PCP e degli strumenti e delle misure messi in campo nel periodo 2014-2024, si basa sul pacchetto “Pesca e Oceani” adottato dalla Commissione europea nel febbraio 2013. Pacchetto che comprende quattro documenti: la Comunicazione sulla transizione energetica nel settore della pesca e dell'acquacoltura dell'UE; il Piano d'azione per proteggere e ripristinare gli ecosistemi marini per una pesca sostenibile e resiliente; la Comunicazione sulla politica comune della pesca, oggi e domani; la Relazione sull'organizzazione comune dei mercati nel settore dei prodotti della pesca e dell'acquacoltura.
L'iniziativa è anche collegata al processo di valutazione dei finanziamenti europei, partito con la call for evidence lanciata il 12 giugno e proseguito con la consultazione pubblica avviata il 21 giugno sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) 2014-2020 e sul Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l'acquacoltura (FEAMPA) 2021-2027.
Obiettivo finale è comprendere se e in che misura, dal punto di vista degli stakeholder, nell'ultimo decennio la PCP e i suoi strumenti abbiano contribuito a garantire la sostenibilità delle attività di pesca e acquacoltura dal punto di vista ambientale, economico e sociale.
Un processo accolto con favore dai ministri competenti dei 27 riuniti nel Consiglio Agrifish, che il 24 giugno hanno discusso della nuova comunicazione della Commissione “Una pesca sostenibile nell'UE: situazione attuale e orientamenti per il 2025”, presentata il 7 giugno e sottoposta al parere degli stakeholder fino al 31 agosto, e delle possibilità di pesca per il 2025. La Commissione pubblicherà infatti le sue proposte per le possibilità di pesca a fine agosto per il Mar Baltico, a metà settembre per il Mediterraneo e il Mar Nero, a fine ottobre per l'Atlantico e il Mare del Nord, con l'obiettivo di arrivare a un accordo politico in sede di Consiglio a ottobre per il Baltico ed entro dicembre per gli altri bacini.
La consultazione pubblica sulla PCP
Per quanto riguarda la consultazione sulla Politica Comune della Pesca, cioé l’insieme di norme che l’Unione Europea utilizza per gestire la pesca e gli stock ittici in modo sostenibile, si tratta di valutare l'efficacia della riforma del 2013 che ha riunito per la prima volta nel raggio di azione del regolamento PCP le dimensioni sociale, economica e ambientale della politica della pesca dell’UE, nonché il suo contributo alla sicurezza alimentare, introducendo varie misure – obbligo di sbarco, tetti massimi di capacità per le flotte, piani pluriennale di gestione, ecc - per evitare il depauperamento degli stock ittici.
Singoli cittadini, operatori dei settori della pesca e degli affati marittimi, associazioni, organizzazioni non governative e amministrazioni nazionali degli Stati membri possono partecipare alla consultazione fino al 6 settembre per esprimersi sul contributo della PCP alla sostenibilità a lungo termine della pesca e dell'acquacoltura, alla protezione dell'ambiente marino, alla disponibilità di scorte di cibo e a un tenore di vita equo per le comunità della pesca e della acquacoltura.
Una seconda consultazione, che includerà un questionario incentrato su aspetti più specifici della valutazione, sarà lanciata nell'ultima parte dell'anno. I risultati delle consultazioni, insieme ad altre analisi e studi, confluiranno nella relazione che la Commissione pubblicherà all'inizio del 2025.
Partecipa alla consultazione pubblica sulla Politica comune della pesca
Partecipa a call for evidence e consultazione pubblica su FEAMP e FEAMPA