Piano Azione Verde: le PMI chiedono contributi per investire in efficienza risorse
La Commissione europea pubblica i risultati della consultazione pubblica sul Piano d'azione verde per le PMI. Tra le richieste delle piccole e medie imprese, linee di finanziamento dedicate ai progetti per l'efficienza nell'uso delle risorse.
Il Piano propone una serie di azioni per aiutare le PMI a sfruttare le sfide ambientali per diventare più competitive, migliorando la produttività e riducendo i costi attraverso una maggiore efficienza nell'uso delle risorse.
La consultazione pubblica è stata avviata dalla Commissione europea con l'obiettivo di raccogliere le opinioni delle imprese sulle misure proposte e ha fatto emergere la preoccupazione delle PMI per i costi degli investimenti e la necessità di costruire partenariati che coinvolgano i diversi intermediari nelle catene di valore.
Inoltre, le PMI hanno sottolineato il ruolo di cluster e centri di coinnovazione per sostenere il trasferimento tecnologico, sensibilizzare le imprese sul tema e migliorare le loro conoscenze. Anche la Rete Enterprise Europe (REE) è stata individuata come uno strumento utile a promuovere il ricorso alle tecnologie verdi, attraverso eventi di intermediazione B2B (business to business) e C2C (cluster to cluster).
Servono finanziamenti dedicati
Diffusa la richiesta, da parte delle imprese, di linee di finanziamento specifiche per progetti di efficienza delle risorse (76% dei rispondenti) e di strumenti diretti a ridurre il rischio degli investimenti (70,29%), mentre le amministrazioni hanno segnalato la necessità di migliorare il coordinamento e la condivisione di buone pratiche tra gli Stati membri sui sistemi di sostegno finanziario alle PMI.
Quanto al tema della promozione dei prodotti e dei servizi verdi sui mercati internazionali, le richieste riguardano soprattutto contributi per interventi preliminari all'internazionalizzazione, dalle attività di analisi del mercato e della cultura imprenditoriale del Paese di interesse alla pianificazione finanziaria e alla ricerca di sedi adatte. Anche in questo caso, i cluster, insieme alle organizzazioni imprenditoriali, figurano tra gli intermediari preferiti dalle imprese.
Il Piano per una rinascita industriale europea
I risultati della consultazione sono stati pubblicati alla vigilia del Consiglio europeo del 20 e 21 marzo, che discuterà, tra le altre cose, anche il piano della Commissione "Per una rinascita industriale europea", che mira a portare il contributo dell'industria al Pil Ue dall'attuale 15% al 20% entro il 2020, anche puntando sull'efficienza nell'uso delle risorse.
Links
I risultati della consultazione sul Piano d'azione verde per le PMI
La comunicazione per una rinascita industriale europea
