SME Week: alla CCIAA di Matera il premio europeo per la promozione d'impresa
Sul gradino più alto del podio del premio europeo per la promozione di impresa 2014 è salita la Camera di Commercio di Matera con il progetto Mirabilia, nella categoria "Supporto all'internazionalizzazione del business", battendo la concorrenza olandese e francese. I vincitori per le sette categorie in gara sono stati proclamati, a Napoli, nell'ambito dell'Assemblea delle Pmi.
Proclamati i 7 vincitori
Mirabilia - una rete di siti Unesco che intende valorizzare alcune bellezze culturali, paesaggistiche e architettoniche italiane spesso poco note al turismo si massa - vede come ente capofila la Camera di Commercio di Matera.
L'altro progetto italiano, in gara nella sezione 'Promozione dell'ambiente imprenditoriale' e promosso da Unioncamere Emilia-Romagna, è stato invece battuto dal Ministero delle Finanze spagnolo, premiato per la sua piattaforma online di promozione delle start up.
I vincitori per le sette categorie previste dal concorso sono stati proclamati, a Napoli, nell'ambito dell'Assemblea delle Pmi, promossa dalla presidenza italiana del Consiglio dell'Unione e dalla Commissione europea nell'ambito della Sme Week, la settimana delle piccole e medie imprese. L'evento ha visto la partecipazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del ministro dello Sviluppo economico Federica Guidi e del commissario europeo per le Imprese Ferdinando Nelli Feroci.
Il gran premio della giuria è andato a un progetto ungherese volto a favorire la creazione di nuove imprese da parte di madri con figli piccoli, che aiuta le donne ad acquisire le competenze e la mentalità imprenditoriali necessarie per avviare un'impresa e gestirla con successo.
Per le PMI europee una ripresa fragile
In occasione dell'Assemblea, la Commissione europea ha presentato il risultati dell'ultimo rapporto sulle performance delle PMI europee. Considerando i Paesi che si stanno riprendendo meglio dalla crisi economica, l'analisi pone al top Germania, Austria, Svezia, Belgio, Malta, Lussemburgo, Regno Unito e Francia. Nonostante il livello di stabilità e di sviluppo sia variabile a seconda del paese, questi otto 'front runners' hanno superato i livelli del 2008. Di contro, l'Italia viene classificata tra quanti hanno conseguito una performance scarsa, assieme a paesi come Bulgaria, Danimarca e Lituania. In coda Grecia, Spagna, Portogallo, Croazia, Cipro, Irlanda, Romania, Slovenia, Lettonia e Ungheria. Il valore aggiunto generato dalle PMI è in questo caso inferiore al 10% e quindi al di sotto dei livelli ante crisi.
Le previsioni per il futuro sono caute, la ripresa delle PMI ancora fragile. Il loro valore aggiunto, a livello europeo, dovrebbe aumentare del 2,8% nel 2014 e il tasso di occupazione in questo settore dovrebbe crescere appena dello 0,1% quest'anno, un dato insufficiente per recuperare le perdite accumulate a partire dal 2008.
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SME Performance Review
