ABI: finanziamenti PMI fino a 31 marzo 2015
Concessi prestiti per 5,4 miliardi di euro
Al 31 dicembre 2014 sono state accolte 17.998 domande di finanziamento a valere sull'iniziativa 'Progetti investimenti Italia', nel quadro dell'accordo tra associazioni imprenditoriali e Associazione bancaria italiana (ABI) per l'accesso al credito delle PMI.
A dicembre, ABI, Confindustria e altre associazioni rappresentative del mondo imprenditoriale hanno siglato l’Accordo per la Ripresa, che proroga fino al 31 marzo 2015 l’Accordo per il Credito 2013 per la sospensione dei finanziamenti, il plafond Crediti PA per lo smobilizzo dei crediti verso la pubblica amministrazione e il plafond Progetti Investimenti Italia.
L'iniziativa 'Progetti investimenti Italia' è diretta a sostenere le PMI che intendano investire in beni materiali e immateriali strumentali all’attività di impresa e dispone di uno stanziamento complessivo di 10 miliardi di euro, di cui 4,6 miliardi ancora disponibili.
Quanto ai 5,4 miliardi già erogati alla data del 31 dicembre 2014, l'ABI fa sapere che il 77,3% delle domande di finanziamento accolte riguarda investimenti in beni materiali, mentre quelle ‘coperte’ dal Fondo di Garanzia per le PMI, dall’Ismea, dalla Sace o dai Confidi rappresentano il 18,6% del totale.
A livello settoriale, invece, i finanziamenti sono andati:
- per il 42% al comparto industria;
- per il 29% al comparto commercio e alberghiero;
- per il 6,7% al settore artigianato;
- per il 4,7% al settore edilizia e opere pubbliche;
- per il 3,8% al comparto agricoltura;
- per il restante 13,8% ad aziende del comparto 'altri servizi'.
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