UE: gara d’appalto su direttiva media audiovisivi
La Commissione europea ha lanciato una gara d’appalto per esaminare l’efficacia dell'autoregolamentazione nel contesto dell'attuazione della direttiva sui servizi di media audiovisivi.
La direttiva n. 2007/65/CE sui servizi di media audiovisivi aggiorna la precedente direttiva Televisione senza frontiere (TSF) del 1989, già modificata nel 1997, con l'obiettivo di:
- semplificare il quadro normativo per i servizi lineari (televisione tradizionale, Internet, telefonia mobile),
- rendere più flessibili le norme che disciplinano la pubblicità,
- promuovere il pluralismo dei media e la diversità culturale.
La gara riguarda l'analisi degli approcci esistenti in materia di autoregolamentazione nei settori coordinati dalla direttiva in un certo numero di Stati membri dell'Unione, con lo scopo di ottenere informazioni in merito all'efficacia di tali approcci e alla loro accettazione da parte degli attori interessati.
Possono partecipare alla gara soggetti che offrono servizi di ricerca di mercato e di realizzazione di sondaggi.
Il budget massimo definito dalla Commissione ammonta a 380mila euro.
Le offerte devono essere presentate entro le ore 16.00, ora locale di Bruxelles, del 6 maggio 2015.
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Gara d’appalto
