FEI e Fondi private equity - accordi per PMI, startup e Midcap
C’è anche un Fondo di private equity italiano tra i 4 che mobiliteranno oltre 200 milioni di euro per PMI, startup e mid-cap in Europa 
> BEI - aggiornata la guida per i finanziamenti a Pmi e Midcap
> Piano Juncker - gli strumenti a disposizione
Quattro fondi di private equity europei, con sede rispettivamente in Francia, Italia, Paesi Bassi e Spagna, hanno concluso quattro accordi con il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) per sostenere la crescita e lo sviluppo di PMI, mid-cap e startup in Europa. Le risorse complessivamente impegnate dal FEI ammontano a 90 milioni di euro.
Gli accordi, sostenuti dai programmi europei COSME, nell'ambito dello strumento Equity facility for growth, e Horizon 2020, nel contesto dell'InnovFin Sme Venture Capital, consentiranno ai coordinatori dei fondi di investire in startup promettenti, PMI e mid-cap che necessitano di capitale iniziale. Attraverso la mobilitazione di altri investitori, compreso il settore privato, si prevede che i quattro fondi di private equity genereranno investimenti per oltre 200 milioni di euro.
Fondi di private equity, cosa finanziano
Nel dettaglio, i fondi di private equity coinvolti negli accordi sono:
- CapHorn 2 Fund (Francia): il fondo supporterà le imprese europee attive nel settore digitale e interessate al contesto francese, che svilupperanno soluzioni innovative nei prossimi 4 anni. Il target sarà di circa 20 aziende;
- Panakès Fund I (Italia): il fondo è dedicato alle tecnologie mediche e nei prossimi 5 anni si concentrerà su medicina personalizzata, oncologia, ortopedia, ecc;
- SET Fund II C.V. (Paesi Bassi): il fondo supporterà, nei prossimi 7 anni, nuove aziende europee del settore cleantech, con particolare attenzione alle soluzioni energetiche intelligenti. Il target sarà di circa 13 imprese;
- Bullnet Capital III SCR (Spagna): il fondo investirà 40 milioni di euro in 11 nuove aziende spagnole attive nel settore ICT che adottano modelli business-to-business e attente alla proprietà intellettuale.
“Insieme ai partner del settore privato e al FEI, stiamo facendo la differenza per i nostri cittadini, rafforzando la fiducia degli investitori in Europa e creando nuovi posti di lavoro”, ha commentato il vice-presidente della Commissione Ue, Jyrki Katainen.
Photo credit: Images_of_Money via Foter.com / CC BY
