Sblocca Italia - social card per residenti in aree estrazione petrolio
Previste anche misure di sviluppo economico nelle zone interessate dalle estrazioni di idrocarburi liquidi e gassosi
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Verso l'operatività il Fondo previsto dal decreto Sblocca Italia (dl n. 133-2014) per la promozione di misure di sviluppo economico e l'attivazione di una social card a favore dei residenti nelle regioni interessate dalle estrazioni di idrocarburi. In Gazzetta ufficiale è stato pubblicato il decreto del Ministero dell'Economia del 25 febbraio, che disciplina le procedure per l'utilizzo dello strumento.
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Il Fondo, alimentato dalle maggiorazioni delle aliquote dovute dai titolari delle concessioni di coltivazione, le cosiddette royalties, e dalle erogazioni liberali assicurate anche da eventuali altri soggetti pubblici e privati, finanzia la realizzazione di misure di coesione sociale e l'attivazione di una social card per le persone fisiche residenti nelle aree interessate da estrazioni di petrolio e per le persone giuridiche che hanno sede in tali Regioni.
In base al decreto del MEF, la ripartizione del Fondo tra le Regioni verrà definita, proporzionalmente al valore delle attività di estrazione, entro il 15 ottobre di ogni anno. Ciascuna Regione provvederà poi a ripartire la quota di competenze tra le misure di sviluppo economico e la social card, stabilendone criteri e modalità di utilizzo attraverso un'intesa con il Ministro dello Sviluppo economico e con il Ministro dell'Economia.
L'intesa individuerà anche le tipologie di progetti finanziabili, privilegiando le opere immediatamente cantierabili, i risultati attesi, il cronoprogramma delle principali fasi attuative e le relative risorse economico-finanziarie. Anche le modalità e i termini per la presentazione dei progetti saranno specificate nell'atto di intesa tra Regioni e Ministeri.
> Decreto del 25 febbraio 2016 - Gazzetta ufficiale del 2 maggio 2016
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