Horizon 2020 - PRIMA, PE approva partenariato su ricerca e innovazione
Ok del Parlamento europeo all'iniziativa di ricerca e innovazione per la sostenibilità di cibo e acqua nel Mediterraneo.
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Il Parlamento europeo ha adottato in plenaria la proposta di istituzione del Partenariato per la Ricerca e l'Innovazione nell'Area Mediterranea (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area – PRIMA) finalizzato a sviluppare strumenti efficaci per una gestione più sostenibile dei sistemi idrici e della produzione agroalimentare.
Il progetto PRIMA è nato nel 2014, sull'onda dell'interesse di nove Stati membri - Croazia, Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna - che hanno aderito alla proposta di costituire un programma di ricerca congiunto sulle soluzioni innovative per migliorare la disponibilità di acqua e cibo nel Mediterraneo.
Obiettivo generale dell'iniziativa decennale (2018-2028) è quello di aiutare una regione - quella Mediterranea - fortemente afflitta dai cambiamenti climatici e caratterizzata dalla crescita della popolazione. Attualmente, spiega la Commissione europea, sono 180 milioni le persone considerate a corto di risorse idriche nel bacino del Mediterraneo. E la scarsità di acqua pulita e di cibo nutriente, continua Bruxelles, ha effetti negativi sia sulla salute che sulla stabilità di queste popolazioni.
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Il partenariato è attualmente composto da 18 Paesi, sia UE che extra-UE: Algeria, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Lussemburgo, Malta, Marocco, Portogallo, Slovenia, Spagna, Tunisia e Turchia. Trattandosi di un'iniziativa in evoluzione, ci si aspetta la partecipazione futura di altri Paesi europei e non.
Il partenariato sarà finanziato in parte da risorse dei Paesi partecipanti (attualmente per circa 269 milioni di euro) e in parte dal Programma quadro di ricerca dell'UE Horizon 2020 (per circa 220 milioni di euro).
Ottenuto l'ok del Parlamento, ora il testo sul partenariato PRIMA passa al Consiglio dell'UE per l'approvazione formale, attesa per il 26 giugno 2017.
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Photo credit: pallotron via Foter.com / CC BY-NC-SA
