Horizon 2020 - PRIMA, consultazione su agenda strategica Mediterraneo
Aperta fino al 31 maggio la consultazione sull'Agenda strategica del partenariato per la ricerca e l'innovazione nel Mediterraneo.
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Al via la consultazione pubblica sulla versione provvisoria dell'Agenda strategica per la ricerca e l'innovazione (SRIA) definita dal partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area del Mediterraneo (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area – PRIMA).
PRIMA, partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area del Mediterraneo
Presentato lo scorso autunno dalla Commissione Ue, il partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area del Mediterraneo intende sviluppare nuove soluzioni per la gestione sostenibile delle risorse idriche e per la produzione alimentare.
PRIMA vede la partecipazione di 18 Paesi, tra cui 11 Stati membri (Cipro, Croazia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lussemburgo, Malta, Portogallo, Slovenia e Spagna) e 7 Paesi terzi (Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia).
Attualmente il partenariato, sempre aperto a nuove adesioni, può contare su risorse per circa 400 milioni di euro, di cui 200 milioni messi a disposizione dai Paesi partecipanti e 200 milioni di fondi europei del programma quadro di ricerca Horizon 2020.
Lo scorso 12 aprile il Parlamento europeo e il Consiglio, supportati dalla Commissione Ue, hanno raggiunto un accordo per la creazione dell’Agenzia per l’attuazione di PRIMA.
Consultazione su Agenda strategica
Il partenariato ha definito una prima bozza dell'Agenda strategica per la ricerca e l'innovazione (SRIA).
Nel documento sono stati individuati 8 obiettivi operativi raggruppati in 3 aree tematiche:
1. Gestione delle risorse idriche
- Soluzioni per il risparmio idrico,
- Sostenibilità del suolo e dell'acqua,
- Politiche e governance dei sistemi di gestione dell’acqua.
2. Sistemi agricoli
- Agricoltura “smart” e sostenibile,
- Riduzione dell’impatto di parassiti e patogeni in agricoltura.
3. Catena di valore agroalimentare
- Nutrizione e dieta mediterranea,
- Efficienza della catena alimentare e idrica,
- Modelli di business innovativi nell’industria agroalimentare.
Obiettivo della consultazione è raccogliere le opinioni degli stakeholder per definire al meglio gli aspetti tecnici del partenariato. Per partecipare alla consultazione è necessario rispondere ad un questionario online entro il 31 maggio 2017.
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