Nuovi fondi per bando FCS Horizon 2020 e Contratti di sviluppo
In Gazzetta ufficiale i decreti che aumentano le risorse a disposizione del bando FCS per progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici del Programma UE Horizon 2020 e dei Contratti di sviluppo in forma di Accordi di programma e Accordi di sviluppo.
> PON Imprese - bando Fondo Crescita Sostenibile Horizon 2020
La qualità delle proposte presentate in risposta al bando del Fondo Crescita Sostenibile in favore di progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici identificati dal Programma di finanziamento UE Horizon 2020 spinge il MISE a rifinanziare lo strumento con circa 39 milioni di euro per ammettere un maggior numero di imprese alle agevolazioni. Risorse aggiuntive anche per i Contratti di sviluppo, e in particolare per quelli sottoscritti in forma di Accordi di programma e Accordi di sviluppo.
Bando PON I&C FCS Horizon 2020
Partito con una dotazione di 180 milioni di euro del Fondo Crescita Sostenibile (FCS), con risorse del PON Imprese e Competitività 2014-2020, il bando per progetti di ricerca e sviluppo negli ambiti tecnologici di Horizon 2020 è stato dedicato alle imprese singole o aggregate delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) e in transizione (Abruzzo, Molise e Sardegna), anche in aggregazione con organismi di ricerca, spin-off e liberi professionisti e in collaborazione con imprese del Centro-Nord per una quota inferiore al 35% dei costi sostenuti.
Con decreto del Ministro dello sviluppo economico dell'8 novembre 2016, poi modificato dal decreto del 24 maggio 2017, le risorse finanziarie sono state incrementate con:
- 140 milioni di euro, a valere sulle risorse del Programma nazionale complementare di azione e coesione Imprese e competitività 2014-2020 (POC), in favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nelle Regioni meno sviluppate,
- 5.716.249 euro, a valere sulle risorse del PON Imprese - Asse I Innovazione, in favore dei progetti di R&S realizzati nelle Regioni in transizione;
- 2.914.325 euro a valere sulla contabilità speciale n. 1201 del Fondo Crescita Sostenibile, per il finanziamento dello strumento di garanzia, istituito ai sensi del decreto direttoriale del 6 agosto 2015.
Il livello qualitativo dei progetti presentati si è dimostrato però mediamente migliore di quello dei precedenti interventi agevolativi a valere sul FCS e le istruttorie concluse positivamente sono state superiori alle previsioni: 266 progetti ammessi, per un fabbisogno complessivo di 367 milioni di euro (contro i circa 328 milioni disponibili), di cui 328,1 milioni per le aree meno sviluppate e 38,9 nelle aree in transizione.
Da qui la decisione di mobilitare nuove risorse, anche alla luce del fatto che alcuni dei progetti istruiti positivamente ma non agevolabili con i fondi disponibili riguardano l’ambito della lavorazione e trasformazione avanzata, in linea con il Piano nazionale Industria 4.0.
Le risorse finanziarie sono ulteriormente incrementate con:
- 3,3 milioni di euro, utilizzando le risorse disponibili del POC Imprese e competitività 2014-2020, per progetti di R&S da realizzare nella Regione Basilicata;
- 34,8 milioni di euro, utilizzando le risorse disponibili del PAC 2007-2013, per progetti da realizzare nelle restanti Regioni meno sviluppate;
- 762mila euro, a valere sulle risorse disponibili nella contabilità speciale n. 1201 del FCS, per il finanziamento dello strumento di garanzia.
La dotazione finanziaria complessiva supera così i 367,4 milioni di euro.
Contratti di sviluppo
Il secondo provvedimento approdato in Gazzetta ufficiale è il decreto del 18 dicembre 2017 che destina ulteriori risorse finanziarie del Fondo per la crescita sostenibile al finanziamento dei Contratti di sviluppo.
Nello specifico, il provvedimento incrementa di 40 milioni di euro le risorse FCS per il finanziamento degli Accordi di programma e degli Accordi di sviluppo da attuare nei territori delle Regioni diverse da quelle in ritardo di sviluppo, quindi nelle Regioni del Centro Nord, nella programmazione 2014-2020.
Photo credit: U.S. Army RDECOM