Scuole antisismiche – i Comuni beneficiari delle risorse MIUR
Oltre 1.700 interventi, per uno stanziamento che supera il miliardo di euro. Il Ministero dell'Istruzione pubblica l’elenco dei Comuni beneficiari delle risorse destinate sopratutto all’adeguamento antisismico delle scuole.
> Legge Bilancio 2018 – 400 milioni per l'edilizia scolastica
Annunciato a novembre, nel corso della giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il decreto che autorizza la spesa di 1 miliardo e 58 milioni di euro per la concessione di finanziamenti ai Comuni per l’adeguamento sismico delle scuole è stato pubblicato dal MIUR.
Le risorse, stanziate dalla Legge di bilancio per il 2017 (legge n. 232 del 2016), consentiranno di partire da subito con 1.739 interventi.
44 crolli solo nell'anno scolastico 2016/2017
Vale la pena ricordare i dati forniti da Cittadinanzattiva a novembre circa lo stato di salute delle scuole italiane sono tutt’altro che rincuoranti.
Una su quattro ha una manutenzione inadeguata e solo il 3% è in ottimo stato. Un quarto circa di aule, bagni, palestre e corridoi presenta distacchi di intonaco; segni di fatiscenza, come muffe ed infiltrazioni, sono stati riscontrati nel 37% delle palestre, nel 30% delle aule, nel 28% dei corridoi, nel 24% dei bagni. E come se non bastasse, solo nello scorso anno scolastico si è avuto notizia, tramite la stampa locale, di 44 episodi di crolli e da settembre ad oggi se ne sono verificati altri 14.
MIUR: l'elenco dei Comuni beneficiari
Le risorse assegnate serviranno prioritariamente per interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti (nel caso in cui l’adeguamento sismico non sia conveniente).
Previsti inoltre interventi finalizzati all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture, di messa in sicurezza resi necessari a seguito delle indagini diagnostiche sui solai e sui controsoffitti e interventi per l’adeguamento dell’edificio scolastico alla normativa antincendio previa verifica statica e dinamica dell’edificio.
Risorse molto attese, dichiara la ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli, che sottolinea: “abbiamo lavorato velocemente per consentire subito i necessari interventi”.
“Fino all'ultimo lavoreremo al Ministero per portare avanti il Piano nazionale che in questi anni ha consentito interventi importanti sul nostro patrimonio edilizio”, aggiunge il sottosegretario Vito De Filippo, con delega all'edilizia scolastica.