Trasporti e logistica - Alis, fondo da 500 milioni per il settore
Mentre Alis, Monte dei Paschi di Siena e Banca del Mezzogiorno lanciano un nuovo strumento a sostegno della crescita del settore trasporto e logistica, il Miur e Fincantieri firmano un protocollo d’intesa per la formazione professionale nel settore.
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"Logistic is power", afferma il presidente dell’Associazione logistica intermodalità sostenibile (Alis) Guido Grimaldi aprendo i lavori dell’assemblea generale, cui hanno partecipato circa 3.200 persone, insieme al vicepremier Matteo Salvini e diversi esponenti del Governo.
E proprio nell'ottica di sostenere l'economia italiana, nei prossimi mesi "intendiamo costituire un portafogli fino a 500 milioni per lo sviluppo delle nostre aziende associate e dell'intero comparto dei trasporti intermodali", ha annunciato Grimaldi.
Rivolgendosi agli esponenti del Governo, il presidente di Alis ha fatto poi notare il bisogno di nuove norme sulle misure incentivanti per la continuità territoriale con le isole maggiori.
"Non possono più sussistere sovvenzioni pubbliche che causano disparità nella libera e leale concorrenza e che si ripercuotono sulla qualità dei servizi offerti", sottolinea.
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Sì ai contributi pubblici, risponde Salvini, "ma in una logica di libero mercato e libera concorrenza". E aggiunge: "non penso sia più il momento di elargire milioni e milioni di euro a chi poi non giustifica come vengono reinvestiti e riutilizzati per la collettività".
Più nel concreto, Alis chiede di rendere strutturali misure quali il Marebonus e il Ferrobonus, gli incentivi a sostegno del trasporto merci che premiano, rispettivamente, l'utilizzo della via marittima attraverso un incentivo parametrato alla strada evitata in territorio nazionale e l’uso della rete ferroviaria da e verso nodi logistici ed interporti italiani.
I due strumenti, secondo il sottosegretario al ministero dell'Ambiente con delega alla mobilità sostenibile Vannia Gava, "vanno bene, sono un buon punto di partenza e vanno migliorati. È un percorso da fare insieme".
Logistica integrata: Alis, MPS e MCC insieme per favorire l'accesso al credito
Nel corso dell’assemblea generale è stato presentato un nuovo strumento a sostegno della crescita del settore del trasporto e della logistica intermodale nato dalla collaborazione tra Alis, Banca Monte dei Paschi di Siena e Banca del Mezzogiorno-Mediocredito Centrale.
Si tratta di due operazioni di “Tranched Cover” per un totale di 100 milioni di euro da erogare nelle regioni del Mezzogiorno. Le imprese avranno la possibilità di accedere a finanziamenti garantiti anche dal Fondo centrale di garanzia per le PMI per realizzare investimenti produttivi e infrastrutturali, oltre che per sostenere la crescita mediante il finanziamento del capitale circolante netto e le scorte.
Attraverso i finanziamenti “Tranched Cover”, Alis, MPS e MCC agevoleranno quindi l’accesso al credito del tessuto imprenditoriale italiano e, in particolare, delle PMI che avranno la possibilità di ottenere credito con maggiore velocità e a condizioni più favorevoli.
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MIUR-Fincantieri: accordo per formazione professionale
Parallelamente, nell’ambito di una visita presso il cantiere di Genova Sestri Ponente e del Cetena, il ministro dell’Istruzione, università e ricerca Marco Bussetti e l’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per rafforzare il rapporto tra il sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e il mondo del lavoro nel settore navalmeccanico.
L’accordo intende offrire agli allievi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) nuove opportunità formative di alto e qualificato profilo per l’acquisizione di competenze spendibili e nasce dal riconoscimento, da parte del MIUR e di Fincantieri, della necessità di nuovi profili professionali a indirizzo tecnico, indispensabili per sostenere la crescita del settore in cui opera il gruppo cantieristico.
L’obiettivo è quindi quello di realizzare sempre maggiori e più forti sinergie per contribuire con proprie risorse, esperienze e conoscenze al miglioramento della formazione degli ITS. L’accordo favorirà lo sviluppo di percorsi volti a formare figure tecnico-specialistiche in linea con i profili ricercati nell’ambito del settore navalmeccanico, valorizzando attraverso corsi di specializzazione e innovazione le eccellenze formative già presenti sui territori, anche attraverso la definizione, in collaborazione con gli ITS, di azioni comuni per orientare i giovani a scegliere i percorsi di formazione post diploma.
In particolare, il MIUR promuoverà iniziative e progetti attenti in particolare all’aggiornamento tecnico-professionale dei docenti e del personale scolastico, a cui parteciperà anche Fincantieri. L’azienda promuoverà a livello territoriale gli ITS nei confronti della filiera produttiva, per favorire il confronto con il mondo della scuola e l’inserimento delle risorse, anche avvalendosi di enti o istituzioni territoriali di settore già esistenti (distretti, poli o cluster). Fincantieri, inoltre, sosterrà l’attività didattica offrendo testimonianze aziendali e visite guidate ai propri siti produttivi.
Al fine di assicurare l’attuazione del protocollo d’intesa e consentire la pianificazione strategica degli interventi necessari, il MIUR e Fincantieri hanno concordato di istituire un apposito comitato tecnico, composto da rappresentanti di entrambe le parti, che predisporrà una relazione annuale sulle iniziative assunte.