Riduzioni tariffarie telefoniche: domande per radio e tv locali
Le imprese radiofoniche e le tv locali hanno tempo fino al 31 gennaio 2019 per presentare la domanda di ammissione alle riduzioni tariffarie telefoniche per l’anno 2018.
> Editoria: riduzioni tariffarie telefoniche e contributi alle radio
Il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato la modulistica per la presentazione delle domande di accesso alle riduzioni tariffarie telefoniche previste dall'art. 28 della legge n. 416-1981 per l'annualità 2018.
> Legge editoria – contributi diretti a imprese e pubblicazioni speciali
I destinatari delle agevolazioni sono le imprese radiofoniche nazionali e locali e le imprese televisive locali che abbiano registrato la testata televisiva presso il competente tribunale e che svolgono attività di informazione.
Sono inoltre richiesti ulteriori requisiti:
- concessione o altro titolo abilitativo;
- iscrizione al Registro degli Operatori di comunicazione;
- trasmissioni di propri programmi informativi:
- nel caso di imprese radiofoniche, di almeno il 15% per quelle a carattere locale ovvero di almeno il 25% per quelle a carattere nazionale o locale dalle ore 7.00 alle ore 20.00;
- nel caso di imprese televisive locali, di almeno 60 minuti al giorno dalle ore 7.00 alle ore 23.00; - regolarità contributivo-previdenziale per l’anno di rifermento dei contributi, conseguita entro il 30 settembre dell’anno successivo;
- per le imprese radiofoniche titolari di concessione a carattere commerciale, è necessario avere alle proprie dipendenze almeno 2 lavoratori.
La domanda, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa ed in regola con le vigenti disposizioni sul bollo, deve essere inoltrata tramite PEC all'indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
A seguito dell’entrata in vigore del DPR n. 146 del 23 agosto 2017, ricorda il Dipartimento, le domande presentate dalle imprese radio-televisive alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sono dirette unicamente al riconoscimento del diritto ad usufruire delle riduzioni tariffarie telefoniche.