Campania - al via minibond per gli investimenti delle PMI
Vale 37 milioni di euro il nuovo strumento della Regione Campania volto alla concessione di minibond per il finanziamento dei piani di investimento delle piccole e medie imprese.
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Dopo la Puglia, anche la Regione Campania ha annunciato l’attivazione di un nuovo strumento per il finanziamento dei piani di investimento, innovazione e sviluppo delle PMI attraverso la concessione di obbligazioni societarie nella forma di minibond. Lo strumento, nato nell’ambito della collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti, avrà una dotazione finanziaria di 37 milioni di euro e sarà gestito dalla società in house Sviluppo Campania.
I minibond, spiega l’amministrazione regionale, saranno raggruppati in un apposito portafoglio, che sarà unitariamente finanziato dagli investitori, anche non bancari. Ogni investitore, dunque, finanzierà idealmente una quota di ciascun minibond, con conseguente riduzione del rischio assunto.
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Sviluppo Campania si farà carico, con fondi regionali, della copertura delle prime perdite registrate sul portafoglio, fino al 25% del totale. I minibond avranno un importo medio di 3 milioni di euro, una durata massima di 8 anni e saranno destinati a:
- investimenti materiali e immateriali,
- capitale circolante.
La Regione prevede l’emissione di minibond per un ammontare complessivo di 148 milioni di euro.
Lo strumento vero e proprio non è ancora attivo. Al momento, però, è aperto il bando di gara volto a selezionare gli operatori finanziari per lo svolgimento del servizio di arranger, che consiste nel definire le caratteristiche del prestito obbligazionario ed effettuare il collocamento dell’obbligazione. I soggetti interessati a ricoprire questa funzione hanno tempo per presentare la propria offerta entro il 19 febbraio 2019.