Il nuovo bando Interreg Italia-Svizzera per progetti di cooperazione contro il Covid-19
Competitività delle imprese, integrazione delle comunità e rafforzamento della governance transfrontaliera per rispondere all'emergenza coronavirus. Sono questi i temi al centro del bando 2020 del programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera V-A 2014-2020.
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La call - finanziata con le risorse residue attualmente disponibili sugli Assi 1, 4 e 5 del programma Italia Svizzera V-A 2014-2020 - ha finalità “COVID-19 oriented”, essendo destinata all’attivazione di nuovi progetti o di moduli aggiuntivi a progetti in corso sugli Assi di Programma, per contrastare l’emergenza sanitaria e favorire la ripresa economica nei territori transfrontalieri.
Cosa finanzia il bando Interreg Italia-Svizzera 2020
Il bando Interreg Italia-Svizzera 2020 mette a disposizione oltre 6,6 milioni di euro per la parte italiana e più di 9,7 milioni di CHF per parte svizzera, destinati al finanziamento di progetti di cooperazione transfrontalieri.
Le proposte progettuali devono riguardare tre dei cinque Assi del programma:
- Asse 1 - Competitività delle Imprese, che punta ad accrescere la collaborazione transfrontaliera tra imprese, anche con il coinvolgimento delle loro rappresentanze, centri di ricerca ed enti pubblici, con l’obiettivo di integrare e modernizzare il sistema economico dell’area e di rafforzarne la competitività;
- Asse 4 - Servizi per l’integrazione delle comunità, che sostiene l'introduzione di soluzioni condivise per migliorare la fruizione e la qualità dei servizi socio-sanitari e socio-educativi, in particolare in favore delle persone con limitazioni dell’autonomia, affette da disabilità e a rischio di marginalità;
- Asse 5 - Rafforzamento della governance transfrontaliera, che promuove le capacità di coordinamento e collaborazione delle amministrazioni, anche in una logica di governance multilivello, e si propone di migliorare i processi di partecipazione degli stakeholders e della società civile.
Nel dettaglio, sono ammissibili:
- moduli aggiuntivi su progetti in corso di attuazione sugli Assi 1, 4 e 5;
- nuovi progetti sugli Assi 1 e 4.
Le proposte progettuali possono essere presentate da soggetti pubblici e privati (imprese, enti locali, associazioni no profit, CCIAA, associazioni di categoria, ecc) aventi sede nei territori ammessi al programma:
- Cantoni Vallese, Ticino, dei Grigioni;
- Regioni Lombardia (Province di Como, Sondrio, Lecco, Varese), Piemonte (Province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli), Valle d’Aosta e Provincia Autonoma di Bolzano.
Le domande potranno essere presentate dalle ore 12.00 del 10 dicembre 2020 fino ad esaurimento delle risorse.
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