Rientro cervelli: via al bando Rita Levi Montalcini per giovani ricercatori
Disponibili 24 posti da ricercatore a tempo determinato nelle università statali italiane. Ecco come partecipare.
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Con i bandi del programma Rita Levi Montalcini il Ministero dell'Università e della Ricerca intende consentire ai giovani ricercatori che lavorano all’estero di poter venire in Italia ed essere chiamati da una università statale per svolgere la propria attività di ricerca.
Programma Rita Levi Montalcini per giovani ricercatori: come funziona
Il programma per il reclutamento di giovani ricercatori a tempo determinato si rivolge a studiosi di ogni nazionalità in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, che stiano svolgendo all’estero, da almeno un triennio, attività didattica o di ricerca post dottorale.
Per accedere al bando è necessario:
- aver conseguito il titolo di dottore di ricerca, o equivalente, successivamente al 31 ottobre 2013 ed entro il 31 ottobre 2016;
- risultare, al momento di presentazione della domanda, stabilmente impegnati all’estero da almeno un triennio in attività didattica o di ricerca presso qualificate istituzioni universitarie o di ricerca.
Le domande devono essere presentate entro il 17 marzo 2021.
La selezione delle proposte è affidata a un comitato composto dal Presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e da 4 studiosi di alta qualificazione scientifica in ambito internazionale, con il compito di esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica dei candidati e sulla valenza scientifica dei progetti di ricerca.
Il comitato valuta le domande avvalendosi di revisori anonimi competenti in materia. La ripartizione dei posti disponibili è effettuata in base alla numerosità delle domande, alla qualità dei candidati e alla significatività dei progetti.
Al termine della fase di valutazione il comitato ordina, secondo liste di priorità, una per macro-area, tutte le domande valutate positivamente e propone al MUR quelle da finanziare in relazione allo stanziamento disponibile.
Le liste di priorità e il risultante elenco dei 24 vincitori sono approvati dal Ministro e pubblicati sul sito del MUR. Successivamente, il Ministero prende contatto con i vincitori per l’accettazione che deve avvenire entro 15 giorni e successivamente con le istituzioni, tenuto conto dell’ordine di preferenza indicato dai candidati selezionati.
Il Ministero, dopo la stipula del contratto, provvede al trasferimento all'università dell'intero ammontare dell’importo accordato per l’esecuzione dell’attività di ricerca e per la corresponsione del trattamento economico onnicomprensivo, determinato in misura pari al 120% del trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato a tempo pieno attribuito all’interessato ai sensi dell’articolo 24, comma 8, della legge n. 240 del 2010.