Blockchain - a quali progetti sono andati i fondi europei?
Oltre 180 milioni di euro già investiti in progetti di ricerca e innovazione nella blockchain. Cybersecurity e Internet of Things i settori che hanno ottenuto la fetta maggiore dei finanziamenti UE.
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Il sostegno UE a progetti pilota e iniziative per la ricerca nella blockchain e nelle Distributed Ledger Technology (DLT) si è rivolto in particolare a 11 settori chiave. Quasi il 50% delle risorse sono andate a progetti centrati su cybersicurezza (26%) e IoT (22%), seguiti da progetti in ambito sanitario (19%).
Quali sono i fondi UE dedicati alla blockchain?
Per quanto riguarda i progetti di ricerca e innovazione, la Commissione, attraverso il programma Horizon 2020, ha finanziato numerosi progetti in cui blockchain e DLT contribuiscono a far emergere nuovi paradigmi e soluzioni tecniche ed infrastrutturali.
Altro strumento di supporto a progetti di questo tipo è il Connecting Europe Facility (CEF), i cui finanziamenti sono rivolti alla diffusione dell'infrastruttura di servizi blockchain dell'UE.
Inoltre, a settembre 2018, la Commissione ha lanciato la European Blockchain Partnership, iniziativa nata per promuovere lo scambio di competenze e lo sviluppo di questa promettente tecnologia nel mercato unico digitale. Partnership di cui l’Italia è arrivata a conquistare la guida per un anno, da luglio 2019 a luglio 2020, insieme a Svezia e Repubblica Ceca.
Il prossimo anno, inoltre, 100 milioni di euro provenienti dal Fondo europeo per gli investimenti (FEI) saranno riservati ai fondi di venture capital che investono in startup che si occupano di blockchain e intelligenza artificiale.
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