Al via la nuova edizione di ZERO, l'acceleratore di startup cleantech
Ai nastri di partenza la terza call per accedere a ZERO, l’acceleratore per startup e PMI innovative che operano nel settore dei prodotti e servizi volti a ridurre l’impatto ambientale e consentire un uso sostenibile delle risorse naturali.
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La terza edizione di ZERO è parte del percorso triennale dell’acceleratore che punta a selezionare fino a 10 startup all’anno, per un totale di 30, che abbiano un grande potenziale d’impresa e una soluzione innovativa a impatto zero per l’ambiente.
Cos'è l'acceleratore ZERO per startup cleantech?
Il programma di accelerazione, che fa parte della Rete Nazionale acceleratori di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), è stato lanciato ad aprile 2021 da CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, in collaborazione con Eni come media partner, attraverso la Scuola d’Impresa Joule.
L'acceleratore italiano cleantech può contare sul sostegno di corporate partner rilevanti nel settore - come Acea, Maire Tecnimont, Microsoft e Vodafone - ed è gestito da LVenture Group e da Elis, che investono assieme a CDP Venture Capital nelle startup 'green' selezionate.
Con una dotazione iniziale di 4,6 milioni di euro, a cui si aggiungono ulteriori 1,8 milioni di euro sottoscritti per i successivi follow-on post-accelerazione, l’iniziativa nell’ambito cleantech ha l’obiettivo di supportare in 3 anni la crescita di 30 startup e PMI innovative italiane e le realtà internazionali che desiderano sviluppare il proprio business aprendo una sede operativa in Italia.
ZERO, la call per startup green 2023
Secondo i criteri legati al potenziale di crescita e alla capacità di affrontare le sfide tecnologiche del settore, l’acceleratore ZERO selezionerà le migliori startup e PMI innovative che sviluppano progetti e soluzioni tecnologiche finalizzate a minimizzare l’impatto carbonico, agevolare la riduzione delle emissioni, ottimizzare il ciclo dei rifiuti, velocizzare i processi di transizione energetica e favorire l’economia circolare.
Come per le precedenti edizioni, la terza call mette a disposizione delle startup e PMI innovative selezionate un investimento iniziale di 80mila euro ognuna e l’opportunità di accedere a un percorso di accelerazione di 5 mesi, con il supporto di mentor, di corporate partner del progetto e di investitori selezionati.
La sede fisica del programma si trova nell'area Gazometro di Roma Ostiense, precisamente nel coworking di Joule, la Scuola di Eni per l’Impresa: un luogo iconico e dalla grande vocazione industriale, realizzato agli inizi del Novecento, che Eni ha scelto di trasformare in un grande distretto dell’innovazione italiana nella Capitale.
Per prendere parte al terzo batch di accelerazione, le imprese interessate potranno inviare la propria candidatura tramite il sito della call fino al 3 marzo 2023.
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Photocredit: Luigi Guarino from Bonn, Germany