Al via DIHCUBE, il Digital innovation hub per le costruzioni

Foto da PixabayAnche il comparto costruzioni si dota di un Digital innovation hub che offrirà alle imprese servizi gratuiti per la digitalizzazione del settore, con un focus particolare sul tema dell’intelligenza artificiale. L’hub, che è finanziato dai fondi europei e dal PNRR, potrà contare anche su una rete di altri poli europei volti a favorire l'innovazione e la digitalizzazione del settore costruzioni.

European Digital Innovation Hub: cosa sono e quali servizi offrono alle imprese?

Sono iniziati i lavori di DIHCUBE (Digital Innovation Hub for Construction and Built Environment), il progetto per un hub digitale italiano delle costruzioni e dell’ambiente costruito, selezionato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dalla Commissione europea per entrare a fare parte della rete iniziale dei Digital Innovation Hub europei (EDIHs).

Composto da 12 partner, DIHCUBE mira a fornire assistenza tecnica e specialistica a tutte le imprese della filiera delle costruzioni (inclusa la progettazione), nonché alle pubbliche amministrazioni che si occupano a vario titolo di ambiente costruito, al fine di innalzare la produttività del sistema, grazie all’impiego di vari servizi (come la formazione o la consulenza), tutti miranti a favorire il trasferimento di conoscenze e tecnologie.

Cos’è il DIHCUBE, l’hub delle costruzioni?

Il Digital Innovation Hub for Construction and Built Environment riunisce in un unico hub i principali attori della digitalizzazione, e in generale dell’innovazione, per le costruzioni e l’ambiente costruito in Italia ed è composto dai seguenti 12 partner, provenienti dal mondo delle associazioni di categoria, delle università e delle imprese:

  • ANCE (che ne è anche il capofila)
  • Federcostruzioni 
  • ITC - CNR 
  • Ente Nazionale per il Microcredito 
  • Officine Innovazione S.r.l. 
  • Politecnico di Milano – DABC 
  • SMILE-DIH
  • STAM S.r.l. 
  • STRESS - Distretto Tecnologico Costruzioni Sostenibili 
  • Un. Studi di Brescia – DICATAM, DII 
  • Un. Studi di Napoli Federico II 
  • UN. Politecnica delle Marche – DIISM, DII, DICEA.

Come per altri Digital innovation hub, anche nel caso di DIHCUBE l'obiettivo è di agire come unico punto di ingresso per imprese e PA al fine di individuare i fabbisogni e definire il percorso più idoneo di servizi, attingendo al portafoglio di competenze dell’hub. 

All’hub potranno infatti rivolgersi sia imprese sia PA, provenienti da tutta Italia, grazie alla costruzione di una rete capillare territoriale strutturata in 3 macroaree di intervento (Nord, Centro e Sud) che potrà contare in special modo sulle sedi ANCE sparse sul territorio.

Per quanto concerne i servizi, rivolgendosi a DIHCUBE imprese e PA potranno ricevere sia assistenza per rafforzare l’azione nella prima digitalizzazione diffusa, sia consulenza di altissima specializzazione per alcuni particolari impieghi di nicchia.

Bisogna infatti sottolineare come DIHCUBE preveda la costruzione di 7 Cluster tematici: ICT&DIH; Industria – Sostenibilità - Economia Circolare; Pubblica Amministrazione; Competence Center e Laboratori di Ricerca; Patrimonio Immobiliare; Fondi; Standard e Normative.

Tutti i servizi offerti da DIHCUBE saranno supportati dai finanziamenti ricevuti dalla Commissione europea e dal MIMIT e, pertanto, risulteranno gratuiti agli utenti di DIHCUBE (fino a concorrenza dell’importo finanziato dall’Europa e dall’Italia).

Foto da Pixabay

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