Cabina di regia sulla settima rata PNRR da 18,2 miliardi
Incassato l'ok preliminare di Bruxelles al pagamento della quinta rata e inviata la richiesta di pagamento della sesta, si lavora al prossimo step: ieri la Cabina di Regia PNRR ha fatto il punto sugli obiettivi collegati al raggiungimento della settima rata, che vale 18,2 miliardi.
Ok di Bruxelles alla quinta rata PNRR
La Cabina di regia PNRR che si è svolta il 3 luglio a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del ministro per gli Affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR, Raffaele Fitto, alla presenza dei ministri e dei sottosegretari responsabili, oltre che dell’ANCI, dell’UPI e della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, ha infatti passato in rassegna lo stato di attuazione dei 69 obiettivi, tra milestone e target, che devono essere conseguiti per sbloccare il pagamento della settima rata del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Tra questi rientrano investimenti "nel sistema dei trasporti a emissioni zero, nel comparto dell’agricoltura, nel potenziamento delle reti di trasmissione dell’energia elettrica, con i progetti 'Tyrrehnian link' e 'SA.CO.I.3', nell’istallazione di oltre 16.000 colonnine stradali di ricarica per veicoli elettrici, in materia di salute pubblica, con l’attivazione di 480 Centrali Operative Territoriali, e in materia di Università, con il conferimento di 55.000 borse di studio agli studenti meritevoli meno abbienti e di 7.200 borse di dottorato", si legge in una nota del Governo.
A questi si aggiungono le riforme, tra cui le nuove norme in materia di rinnovabili, l'accelerazione dei pagamenti delle PA, la revisione della disciplina del servizio civile universale e materie legate alla legge sulla concorrenza.
Fondamentale è ora l’aggiornamento dei cronoprogrammi sulla piattaforma ReGiS, che permetterà di individuare anche i soggetti in ritardo da sottoporre a poteri sostitutivi. La deadline fissata dal ministro Fitto è il 26 luglio.
La Cabina di regia, ha commentato Fitto, "assume particolare importanza anche a seguito della presentazione della sesta richiesta di pagamento, pari ad 8,5 miliardi di euro, che abbiamo inviato venerdì scorso, e l’approvazione da parte della Commissione europea, nella giornata di ieri, del pagamento della quinta rata, che ha certificato il raggiungimento di 53 obiettivi, per un importo pari a 11 miliardi di euro. Siamo stati i primi in Europa a richiedere il pagamento della quinta rata e siamo i primi a richiedere anche il pagamento della sesta, confermando il primato dell’Italia negli obiettivi raggiunti e nell’importo complessivo ricevuto".
Per approfondire: Bruxelles riceve la richiesta di pagamento della sesta rata PNRR dell'Italia