Emilia-Romagna ed Enel insieme per sostenere la mobilita' elettrica
Nel corso del Motorshow di Bologna, la Regione Emilia-Romagna e l'Enel hanno siglato un accordo per l'avvio di progetti volti a favorire la mobilità elettrica. Si tratta della prima iniziativa di questo genere finora realizzata in Italia, che si concretizzerà attraverso tre progetti pilota relativi ad un'infrastruttura per la ricarica di veicoli elettrici e per il trasporto di persone e merci.
I comuni interessati dalle sperimentazioni per la diffusione della mobilità elettrica e delle relative infrastrutture sono, almeno in una prima fase, Bologna, Reggio Emilia e Rimini.
In base all'accordo Enel si occuperà dell'installazione di circa 60 stazioni per la ricarica nei tre Comuni, che consentiranno di alimentare i veicoli impiegati nelle sperimentazioni per almeno il 50% con energia certificata Recs, un sistema di certificazione internazionale per lo sviluppo delle fonti rinnovabili.
Le infrastrutture saranno localizzate sulla base di un'analisi dei flussi di traffico e dei percorsi del trasporto pubblico, mediante la redazione di un piano di mobilità elettrica e di un piano di implementazione per ogni città.
Inoltre sarà possibile aggiungere all'accordo altri servizi finalizzati a promuovere la facilità dei pagamenti e l'adozione di sistemi di infomobilità e di gestione della sosta.
Infine l'intesa prevede la proposta da parte dei due soggetti di misure che favoriscano l'uso della mobilità elettrica presso istituzioni nazionali quali il Ministero dell'Ambiente, il Ministero dello Sviluppo economico e l'Autorità per l'energia elettrica e il gas.