Toscana: in arrivo un bando per promuovere la bioarchitettura
Approvate ieri dalla Giunta regionale le Linee guida di un bando relativo ad interventi di bioedilizia e bioarchitettura, la cui pubblicazione è prevista per il prossimo autunno Con uno stanziamento di 13 milioni di euro, beneficiari della misura saranno i Comuni (singoli o associati), che potranno fare richiesta di partecipazione con progetti propri o di terzi.
Il bando sarà organizzato nelle tre seguenti linee d’intervento:
• Linea 1 - Interventi pilota di co-housing nel rispetto dei principi di bioarchitettura e bioedilizia. Le risorse destinate a tale linea d’azione – pari a circa il 50% dello stanziamento totale - serviranno a costruire alloggi da affittare a canone agevolato rispetto a quello di mercato.
• Linea 2 – Costruzione di alloggi di rotazione destinati a famiglie in difficoltà abitativa temporanea. Le risorse a disposizione ammontano a circa il 25% del totale stanziato.
• Linea 3 – Interventi sperimentali di autocostruzione o autorecupero. In questo caso la Regione, che metterà a disposizione il restante 25% delle risorse totali disponibili, potrà usufruire del cofinanziamento di Comuni, organizzazioni no profit o degli stessi destinatari dell’intervento, scelti tramite apposite gare.
L’entità del contributo sarà definita come segue:
• per gli interventi relativi alla Linea 1, la copertura dei costi sarà del 100%, nel caso in cui l’azione sia promossa e realizzata dal Comune o dal soggetto gestore Erp (Edilizia residenziale pubblica), e di un massimo del 40%, in caso di progetti di privati;
• per i progetti previsti dalla Linea 2, il contributo sarà del 100%, ma non potrà superare l’importo massimo di 1 milione di euro;
• per gli interventi della Linea 3, la Regione contribuirà con un importo massimo di 5mila euro, nel caso delle spese di promozione, coordinamento e formazione, di 10mila euro, per i costi di progettazione, e di 25mila euro per ogni alloggio realizzato.
I fondi messi a disposizione per le tre linee d'intervento del bando andranno a valere sul Piano straordinario per l’edilizia sociale, per il quale la Regione ha stanziato complessivamente 143 milioni di euro.