Emilia-Romagna: contributi per lavoro e formazione dal Piano Welfare to Work 2011
Ammontano a 5 milioni e 500 mila euro le risorse messe a disposizione dalla Regione nell'ambito dell'edizione 2011 di Welfare to Work. L'iniziativa, promossa dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per favorire l'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, prevede incentivi per le assunzioni, l'autoimpiego e la formazione.
Una prima modalità di intervento riguarda la concessione di contributi alle aziende che assumano a tempo indeterminato genitori soli con figli a carico e persone con gravi disagi seguite dai servizi sociali. Lo stanziamento previsto è pari a un milione e 750 mila euro.
La gestione della misura è affidata alle Province, cui possono essere inviate le domande fino al 20 ottobre 2011, in base alla localizzazione del rapporto di lavoro. Sulla base delle istruttorie da loro condotte, la Regione curerà l'elaborazione delle rispettive graduatorie.
Sempre con riferimento alle medesime tipologie di beneficiari, sono previste altre due linee di intervento.
La prima riguarda l'erogazione di percorsi formativi personalizzati a favore dei lavoratori assunti o per i quali un’impresa ha manifestato un interesse all’assunzione e dispone di 2 milioni e 500 mila euro.
La seconda, a valere su un milione e 250 mila euro, è destinata ad agevolare chi intenda avviare un'attività imprenditoriale attraverso contributi dell'importo massimo di 4 mila e 500 euro. Anche in questo caso, la gestione dei procedimenti è affidata alle Province, che pubblicheranno a breve appositi avvisi.