Il MSE presenta i Contratti di sviluppo nelle Regioni Convergenza
A partire dallo scorso 29 settembre, le imprese possono presentare i propri progetti per accedere ai Contratti di sviluppo, lo strumento agevolativo che intende stimolare gli investimenti produttivi delle aziende italiane, in particolare nelle aree del Mezzogiorno. Il Ministero dello Sviluppo Economico organizza quattro incontri informativi nelle Regioni dell'area della Convergenza per fornire ai potenziali beneficiari dei fondi europei tutte le informazioni utili per accedere ai contributi.
Istituiti con l’art. 43 della legge 133/2008, i Contratti di sviluppo sono stati disciplinati con decreto 24/09/2010 del Ministero dello Sviluppo economico. A definirne gli indirizzi operativi è stato il decreto 11/05/2011.
Un Contratto è stipulato tra una o più imprese e Invitalia - l'Agenzia nazionale per l'attrazione di investimenti e lo sviluppo d'impresa incaricata dell’intervento - con l’eventuale partecipazione di Amministrazioni pubbliche interessate; può avere ad oggetto un Programma di sviluppo di tipo industriale, turistico o commerciale, che si articola in uno o più progetti di investimento e, eventualmente, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connessi e funzionali tra loro.
I progetti di investimento possono essere realizzati:
- nelle aree “in deroga” (87.3.a e 87.3.c) previste dalla Carta degli aiuti a finalità regionale approvata dalla Commissione europea per il periodo 2007-2013 (Aiuto di Stato n. 117/2010 pubblicato su GUUE del 10 agosto 2010, n. C 215/5);
- nel resto del territorio nazionale, se proposti da PMI o da grandi imprese di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli con meno di 750 dipendenti e/o con un fatturato inferiore a 200 milioni di euro (cosiddette “imprese intermedie”).
I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale possono essere localizzati in tutto il territorio nazionale.
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti, contributo alla spesa, contributo in conto interessi, finanziamento agevolato (nella misura massima del 25% delle spese ammissibili).
La dotazione finanziaria iniziale, immediatamente disponibile, è di 400 milioni di euro, da destinare prioritariamente alle 4 regioni dell'obiettivo Convergenza - Campania, Sicilia, Calabria e Puglia.
Nel corso deglli incontri organizzati dal MSE in tali regioni, sarà presentato l'iter operativo che regola il funzionamento della misura, in modo da fornire agli imprenditori del territorio, potenziali beneficiari, un’occasione di confronto tecnico chiaro e un’opportunità di approfondimento sulle modalità di accesso e sulle procedure per l’erogazione dei contributi.
Nella stessa sede verrà, inoltre, distribuita la Guida ai Contratti di Sviluppo, un volume utile per orientarsi all'interno delle varie disposizioni che regolano lo strumento.
Il primo appuntamento è previsto per il prossimo 5 ottobre alla Camera di Commercio di Napoli. A seguire Palermo il 12 ottobre, Lamezia Terme il 19 ottobre e Bari il 26 ottobre.
Il ministro Romani ha affermato che nella sola giornata del 29 settembre scorso, sono già pervenute a Invitalia circa 100 domande di finanziamento.