Trento: un Ddl da 30 milioni di euro per imprese e famiglie
Sostenere il sistema economico provinciale trentino. Questo l'obiettivo del Disegno di legge approvato nei giorni scorsi dalla Giunta, che stanzia 30 milioni di euro in favore di nuclei familiari e imprese locali in difficoltà economiche.
Il provvedimento, che modifica l’articolo 27 della Legge provinciale n. 27-2010, prevede due tipologie d’intervento:
- il sostegno del potere di acquisto dei nuclei familiari (15 milioni di euro),
- l’attenuazione della pressione fiscale sulle imprese (15 milioni di euro).
Il primo intervento intende aiutare le famiglie che si trovano in difficoltà a seguito della situazione di crisi economica e della eventuale riduzione dei redditi percepiti, al fine di tutelare la qualità della vita dei cittadini e di potenziare la domanda a favore del sistema economico.
E’ prevista la concessione una tantum di un sostegno economico ai nuclei familiari con una condizione economica inferiore ad una data soglia Icef, che verrà determinata in sede di adozione delle disposizioni attuative.
L’entità del sostegno economico potrà variare da un minimo di 350 euro ad un massimo di 1.000 euro in relazione sia al numero dei componenti del nucleo familiare, che dell’impatto dei fattori che hanno determinato la riduzione del potere di acquisto. Sarà compito dell'Agenzia dei pagamenti erogare con procedura semplificata le cifre entro il primo semestre del 2012, previa certificazione Icef.
Il secondo intervento, invece, prevede una riduzione dell’IRAP dello 0,5% per il settore alberghiero e per il commercio e dello 0,2% per gli altri comparti economici. L’obiettivo è sostenere il sistema economico locale, anche alla luce del forte incremento della pressione fiscale intervenuta con le recenti manovre nazionali.
Il disegno di legge, già trasmesso al Consiglio provinciale, dovrebbe essere approvato entro metà maggio.