Sisma Emilia-Romagna: firmata l'intesa per il credito alle imprese
Regione, banche, Consorzi fidi, Unioncamere Emilia-Romagna e associazioni imprenditoriali, insieme per garantire finanziamenti alle imprese terremotate. Un protocollo di intesa, sottoscritto ieri a Bologna, ha infatti previsto l'attivazione di linee di finanziamento a tassi contenuti a sostegno della ricostruzione e della ripresa delle attività produttive.
I primi fondi arrivano dalla Cassa Depositi e Prestiti e dalla Banca Europea per gli Investimenti, che concorderanno con gli istituti bancari coinvolti nell'accordo - Unicredit, Banco Popolare, Monte dei Paschi di Siena, Bnl-Gruppo Bnl Paribas, Sanfelice 1893, Bper, Federazione Bcc Emilia-Romagna, Intesa San Paolo-Carisbo e Unipol - i finanziamenti per la ricostruzione e la messa in sicurezza degli immobili, la ricostituzione delle scorte e l’acquisizione di attrezzature.
I prestiti dovranno essere erogati rapidamente e avranno durata compresa tra 5 e 15 anni; i costi delle banche dovranno essere contenuti entro la percentuale dello 0,25% e alla garanzia dei confidi regionali potrà aggiungersi la controgaranzia del fondo centrale di garanzia.
Un comitato unico verificherà l’utilizzo delle risorse e coordinerà gli interventi, di cui potranno beneficiare anche le attività di servizio e professionali, che sono escluse dai provvedimenti presenti nel Decreto legge 74/2012, previo accordo tra banche e Consorzi Fidi, mediato dalla Regione.
Per le grandi imprese, che non rientrano direttamente nelle misure del Dl 74/2012, l'intenzione è quella di rendere disponibile un plafond a valere sul fondo di rotazione per gli investimenti della Cassa Depositi e Prestiti.
Alle imprese e alle cooperative agricole, particolarmente colpite dagli eventi sismici di maggio e giugno, è consentito il ricorso al fondo di garanzia Ismea Sgfa: la copertura prevista è dell’80% per le operazioni relative ad aziende condotte da giovani e del 70% per le altre imprese agricole.
Sempre per le cooperative, la Regione Emilia-Romagna si è impegnata a mobilitare le risorse del fondo Foncooper.
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Protocollo d'intesa
